Al via l'ottava edizione da Courmayeur: 330 km, 24.000 m D+. Sulla linea di partenza atmosfera a due facce, tra festa e tensione. Attesi per mercoledì i primi arrivi
La struttura sarà aperta per il nuoto libero sette giorni su sette dalle 12.00 alle 21.00, il lunedì e giovedì dalle 10.00 alle 21.00 ed il sabato e la domenica dalle 9.00 alle 21.00
Presentati i 40 atleti che nelle prossime 80 ore punteranno a vincere: da Gazzola a Collé, da Dominguez-Ledo a Grant, tutti a rincorrere Bosatelli. Borzani cercherà il bis ma dovrà guardarsi da Trigueros Garrote, Case e molte connazionali.
Le squadre di guide e l’elicottero di “Air Zermatt” restano in allerta al Breuil, pronti a sfruttare la minima schiarita, anche con l’oscurità, per raggiungere la coppia bloccata ai 3.700 metri, sulla via alla vetta della Dent d’Herens.
L'alpinista di Novi Ligure si era fatto un nome anzitutto nella corsa. Era però noto, ben oltre i confini della sua provincia, per una particolarità: declamava a memoria canti della “Divina Commedia”.
A loro la prova Ultra sui 170 km. Sulla stessa distanza, vittoria nella gara a 4 tappe per Ivan Paulmichl-Michael Kabicher e Purna Laxmi Neupani. Giorgetti, Kagerer, Balmanno, Hildebrand e Mohn nella 116 km
I due hanno trascorso la notte in quota, a circa 3.700 metri di altitudine. Nell’ultimo contatto con i soccorritori, alla fine della mattinata di oggi, gli alpinisti hanno riferito di stare bene. Si aspetta una schiarita per tentare il recupero.
Nel deserto del Gobi l’atleta di Courmayeur ha vinto la Devil’s Ridge, gara di 60 km con oltre 2.200 m D+, consolidando il podio nelle Skyrunner World Series
La PadoCard è una tessera gratuita, senza scadenza o costi di rinnovo, valida per tutte le tue auto e senza limitazioni, che da diritto al soccorso stradale gratuito in caso d’incidente in Valle d’Aosta.
Si tratta di Andrea Chaves Lopez di Novi Ligure. Il suo mancato rientro al campeggio ove soggiornava ha fatto scattare il sorvolo, conclusosi con il rinvenimento del cadavere in un crepaccio sul versante della Brenva.
Il Movimento che esprime Elso Gerandin prende definitivamente le distanze da scelte che - scrive - "non fanno parte del nostro modo di fare politica e di considerare gli elettori".
Sulla base di risultati dell’esame disposto dalla Procura, il pm Carlo Introvigne ha chiesto l’archiviazione del fascicolo per omicidio colposo contro ignoti aperto a seguito della morte del giovane portiere.
L’episodio nel pomeriggio di ieri, giovedì 7 settembre, in una via Losanna più affollata del solito visto il giorno festivo per il Patrono della città. All'origine di tutto, futili motivi tra due giovani di origine albanese.