All’appello arrivato al Consiglio Valle dalla segreteria di Stella Alpina si accoda l’Uv: “Approvate la riforma della legge elettorale dei comuni”.
Il Mouvement ricorda come il Cpel sei mesi fa ha consegnato in piazza Deffeyes una proposta di modifica dell’attuale normativa, che però risulta ancora in discussione. “La sensazione – sottolinea il presidente Uv nonché primo cittadino di Verrayes Erik Lavevaz – è a volte che si giochi a girarci intorno per esacerbare i rapporti, più che per risolvere le questioni. E’ arrivato l’ora di dare finalmente una risposta agli enti locali che attendono. Il Consiglio regionale faccia il legislatore, in totale autonomia, a ciascuno il suo ruolo, ma anche con la libertà di decidere se la partecipazione degli enti locali alla politica regionale ha ancora un senso oppure se è una semplice partecipazione passiva”.
Lavevaz denuncia, quindi, l’assenza di una “visione realmente federalista della politica regionale, spesso utilizzata più come slogan nelle campagne elettorali che come una reale capace e volontà di agire degli amministratori”.
E a proposito di federalismo, il Presidente Uv storce il naso all’ipotesi di centralizzare la gestione delle microcomunità. “Strutture gestite dagli enti locali che sono diventate dalle eccellenze che permettono di assicurare l’organizzazione efficace dell’assistenza domiciliare, che non possono andare sotto un organismo centrale, soprattutto se delle economie di scale non sono così evidenti, come in questo caso”.