Più tempo per poter analizzare la finanziaria regionale. A chiederlo sono stati i sindacati questa mattina alla II Commissione consiliare, durante l'audizione loro dedicata. Cgil, Cisl, Uil e Savt hanno lamentato di aver avuto troppi pochi giorni per prendere visione del più importante documento finanziario della Regione. “Abbiamo fatto presente – spiega Domenico Falcomatà della Cgil – che ad oggi abbiamo solo due informative generiche, i documenti ci sono stati consegnati venerdì e quattro giorni per studiare sono troppo pochi. I sindacati non possono essere delle semplici comparse in questa discussione, non diamo fiducia su un atto così importante senza avere tutte le carte”.
Sulla stessa linea anche Guido Corniolo del Savt, Jean Dondeynaz della Cisl e Ramira Bizzotto della Uil: “Abbiamo la necessità di capire alcuni passaggi importanti. In prima battuta sembrava che tutto fosse a posto – sottolinea la segretaria della Uil – ci mancano alcuni documenti che dobbiamo analizzare. Quello che abbiamo contestato è l’abrogazione dell’Agenzia delle relazioni sindacali (Arss), sinceramente non avere più l’agenzia se si discute di contratti diventa davvero pesante".
L'audizione è stata, quindi, spostata a venerdì 25 novembre. Si allungano, quindi, i tempi per l'esame della finanziaria che dovrebbe approdare in aula il 29 novembre prossimo.