Bon de Chauffage, nelle prossime settimane la delibera con i nuovi criteri di assegnazione

Ad annunciarlo è stato oggi l'Assessore regionale alle Finanze, Ego Perron, rispondendo all'interrogazione del M5S sulla mancata corresponsione di contributi regionali relativi ad aiuti a favore di persone anziane non autosufficienti, disabili e minori.
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Arriverà nelle prossime sedute della Giunta regionale la delibera che individua i nuovi criteri di assegnazione del Bon de chauffage. Ad annunciarlo è stato oggi l’Assessore regionale alle Finanze, Ego Perron, rispondendo all’interrogazione del M5S sulla mancata corresponsione di contributi regionali relativi ad aiuti a favore di persone anziane non autosufficienti, disabili e minori. 

"Molte famiglie in grave difficoltà economica – ha spiegato Stefano Ferrero –  sono state costrette o ad anticipare spese o hanno dovuto ricorrere ad Istituti di credito al fine di non pregiudicare la gestione familiare".  

Perron nella replica ha snocciolato dati spiegando come i contributi relativi ai minori siano stati liquidati rispettando le scadenze previste sin dall’inizio del 2014. "Il ritardo nell’erogazione dell’assegno di mantenimento a tutela dei minori, di cura per assistenza alternativa all’istituzionalizzazione e contributi per il pagamento di rette in strutture socio-assistenziali, socio-sanitarie e riabilitative è stato causato dalla necessità di ridefinire i criteri applicativi, reso possibile solo dopo lo sblocco di tutte le somme iscritte a bilancio ad agosto scorso. Riguardo ai finanziamenti rivolti a favorire la vita di relazione delle persone con disabilità e la vita indipendente, i ritardi si sono verificati fino ad aprile e giugno 2014, quando la Giunta ha approvato le nuove disposizioni applicative: a partire da tali date, gli uffici hanno immediatamente provveduto alla liquidazione degli importi dovuti e attualmente non vi sono pratiche giacenti."

Secondo i dati forniti dall’Assessore le domande di rette in strutture socio-assistenziali, socio-sanitarie e riabilitative sono state 57 di cui tre hanno avuto esito negativo mentre 3 sono sospese in attesa di integrazione della documentazione. Sugli assegni di cura per interventi alternativi all’istituzionalizzazione, le domande sono 215, 64 sono state valutate e 11 hanno avuto esito negativo, per le altre 151 è stata fatta la prima fase di istruttoria e per 35 utenti si è liquidato il contributo. Per quanto concerne l’assegno di mantenimento, le domande sono 21, tutte valutate e 1 sola con esito negativo; 8 anticipazioni sono state liquidate in una unica soluzione per il 2014.  Infine sui contributi sui consumi elettrici, l’accreditamento è stato fatto nei giorni scorsi a 38.500 per un importo complessivo di 2 milioni 500 mila euro.

"Alla politica degli annunci e delle rassicurazioni non seguono i fatti: a tutt’oggi, molte persone non hanno ricevuto quanto dovuto nei tempi stabiliti. Noi rivendichiamo il diritto dei valdostani a sapere quando verranno pagati – ha sottolineato Ferrero – il che non è poco in questo periodo. L’impressione è che la Giunta abbia delle difficoltà a percepire le reali difficoltà che sta vivendo la comunità valdostana: sollecitiamo invece una maggiore sensibilità riguardo a questo problema."

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