Si allarga il coro di chi chiede al più presto la ricomposizione di una Giunta regionale e la riattivazione del Consiglio regionale.
“Non è più possibile temporeggiare” sottolinea il Presidente di Confindustria Valle d’Aosta Giancarlo Giachino: “ci troviamo in piena sintonia con quanto affermato dal Celva e da esperti del settore. È fondamentale, in questa situazione di estrema emergenza, la presenza di una Giunta e di un Consiglio regionale che possa, legittimamente, operare nel pieno delle proprie funzioni. Tornare ad avere un’operatività efficace, sia amministrativa che legislativa, per cercare di arginare le conseguenze che questa emergenza provocherà”.
Il Presidente di Confindustria ricorda come il “mondo imprenditoriale abbia bisogno di poter contare su interlocutori certi, che possano dare seguito, in maniera concreta, alle istanze presentate. È necessario integrare, a livello regionale, quanto messo in campo dal Governo nazionale”.
Per Rete Civica senza Giunta e Consiglio con pieni poteri “emergenza insostenibile”
Appello che viene rilanciato anche da Rete Civica. “In questa situazione di crisi è necessario che le istituzioni valdostane siano pienamente funzionanti. Da dicembre abbiamo una Giunta dimezzata e un Presidente ad interim con molte deleghe assessorili, che ricopre anche il ruolo di Prefetto. Da metà febbraio c’è un Consiglio sciolto che non può più funzionare. Una situazione che probabilmente proseguirà ancora per vari mesi e che diventa insostenibile in questa emergenza”.
L’invito è quindi a rinviare in autunno le elezioni regionali e “nel frattempo, trovare il modo affinché il Consiglio regionale e la Giunta possano riprendere la loro operatività. Per quest’ultimo obiettivo è necessario un intervento straordinario del Governo italiano, mentre alla ricostituzione della Giunta può procedere anche il Consiglio, riconoscendo l’indifferibilità e l’urgenza del provvedimento normativo”.