Ripartono i cantieri forestali, sospesi a causa dell’emergenza COVID-19. Ad annunciarlo è l’Assessorato regionale all’Ambiente. La riapertura riguarderà sia i lavori affidati a imprese esterne, sia quelli realizzati dagli operai forestali assunti a tempo indeterminato.
Dopo le necessarie procedure per l’assunzione degli operai, saranno inoltre avviati in modo scaglionato i cantieri stagionali per la manutenzione delle aree verdi e delle foreste. Si tratta di circa 20 cantieri con l’impiego di circa 100 operai stagionali che andranno ad affiancare gli operai a tempo indeterminato. Per la realizzazione dei lavori si terrà conto delle limitazioni previste dall’Ordinanza del Presidente della Regione, che fissa il limite della presenza contemporanea di non più di 5 addetti per ogni cantiere. Per garantire la sicurezza dei lavoratori saranno adottate tutte le misure necessarie.
“Sono in fase di ultimazione le visite mediche preventive per l’assunzione di tutti gli operai previsti dal Piano degli interventi per l’anno 2020 approvato dalla Giunta regionale. – spiega in una nota l’Assessore Albert Chatrian – L’Assessorato ritiene infatti indispensabile concludere le procedure per l’assunzione dei restanti 300 operai stagionali al fine di potere avviare prontamente tutti gli interventi previsti, compresi quindi le sistemazioni idraulico-forestali e quelli relativi alla sentieristica, non appena questi saranno consentiti”.
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Ogni giorno che passa abbiamo la conferma (se mai ve ne fosse bisogno) dell ‘inadeguatezza
dei nostri politici : mi chiedo ma un cantiere in cui lavora un solo artigiano?
vi do’ un consiglio disinteressato quando tutto cio’ finira’ e andremo finalmente
al voto abbiate la dignita’ di non candidarvi e tornare nell’oblio in cui eravate