Si è aperta la crisi politica? La domanda rimbalza a margine della conferenza stampa di Giunta del venerdì. "Io ero a Bruxelles, sono arrivato quando le notizie erano già consumate" risponde laconico il Presidente della Regione. "La Giunta funziona dal punto di vista amministrativo, le delibere sono state approvate tutte all’unanimità. Non c’era nessun chiarimento da fare con Rollandin, il discorso politico è su un altro tavolo. Io lavoro per portare avanti i programmi che ci siamo fatti e che non sono stati contestati ".
Ad evocare ieri l'apertura della crisi politica è stato, poco dopo la conferenza stampa del Pd, l'asse composto da Uvp, Pour Notre Vallée e Stella Alpina, anche in ragione della decisione dei democratici e dell'Uv di non prendere parte al tavolo della verifica. "Noi abbiamo detto di essere disponibili – ha ricordato Rollandin – ma le differenze fra i vari movimenti erano fra trovarsi a due, come chiesto da noi, o trovarsi tutti insieme".
L'ultimatum lanciato al Presidente e al Direttore generale di Cva, da quasi tutti i gruppi consiliari, ad eccezione di Pd e Uv, è scaduto ieri sera. Al momento il passo indietro richiesto ai vertici della partecipata regionale sembra non sia arrivato, così come la richiesta di convocazione di un consiglio straordinario sulla questione. Risulta anche non pervenuto l'ordine del giorno del consiglio di amministrazione di Cva, convocato per lunedì.
