In futuro Cva potrebbe essere quotata in borsa. A confermarlo è stato oggi il Presidente della Regione, Rollandin, rispondendo ad un’interpellanza di Albert Chatrian di Alpe.
Ricordando come il bilancio consolidato della partecipata regionale prospetti per il 2014 un "calo degli utili", Chatrian ha chiesto che "scelte di tale portata, (ndr la scelta di quotarsi in borsa), vengano portate a conoscenza dell’intero Consiglio e approfondite nel merito dalle Commissioni, al fine di trovare la più ampia condivisione possibile".
Rollandin nella replica ha spiegato come "il calo della domanda di energia a cui si fa riferimento è quello riferito al panorama economico italiano. Il Gruppo CVA, in questo contesto di mercato, non può che subire la contrazione dei prezzi di vendita dell’energia, così come gli altri operatori di mercato. La maggiore produzione elettrica realizzata nel 2013 è stata ceduta a prezzi inferiori rispetto a quelli consuntivati negli anni precedenti, e realizzando così un minore valore della produzione".
Il Presidente ha inoltre ricordato come "nel 2013 il “peggioramento” della gestione finanziaria del Gruppo CVA – che passa da un saldo di oneri e proventi finanziari positivo per 7.946.508 euro ad un saldo positivo per 4.838.063 euro – è essenzialmente conseguente all’andamento del mercato dei tassi ed alla più aggressiva politica dei dividendi (nel 2013 l’Azionista ha deliberato la distribuzione di riserve straordinarie per 65 milioni di euro oltre a utili per 30 milioni di Euro)." Da un utile consolidato netto di 73,9 milioni di euro si è passati ad un utile di 66 milioni di euro. Le condizioni di mercato venute a verificarsi nel 2013 e nel 2014, unitamente al rischio di mutamento dello scenario normativo per le fonti di energia rinnovabile, "erano già state ampiamente previste dal management del Gruppo" ha sottolineato ancora Rollandin.
"I dati da noi comunicati oggi in aula e confermati dal presidente Rollandin dimostrano che anche per Cva è finita un’epoca. Il gruppo Cva rappresenta un importante volano per l’economia valdostana e genera un notevole indotto, come dimostrano i 169 milioni di euro investiti in cinque anni sugli impianti idroelettrici. Tuttavia, l’ultimo bilancio evidenzia delle preoccupanti criticità.", commenta il consigliere Albert Chatrian.
Sempre su Cva il Presidente della Regione ha annunciato oggi che l’aggiudicazione provvisoria da parte della partecipata regionale della gara d’appalto per la fornitura di energia elettrica, e dei servizi connessi, destinata alle pubbliche amministrazioni della Valle d’Aosta. Il termine per il ricevimento delle offerte era scaduto lunedì scorso. L’appalto, con base d’asta da 13.115.000 euro, prevede una durata di 12 mesi.
