Nell’ambito del Decreto Sostegni, in fase di conversione alla Camera, “almeno 63 milioni saranno destinati alla Valle d’Aosta“. A dirlo in una nota è la Lega VdA esprimendo soddisfazione “per un risultato promesso dal leader Matteo Salvini e diventato realtà anche grazie all’impegno dei Ministri a partire dal responsabile del Turismo Massimo Garavaglia”.
Il Decreto Sostegni, in fase di conversione alla Camera, mette in campo 700 milioni di euro per la montagna, a cui dovrebbero aggiungersene altri 100 con il Decreto Sostegni Bis, fondi che ricorda la Lega “serviranno per rimborsare impianti di risalita, maestri di sci, imprese turistiche danneggiate dalle chiusure”.
“I milioni in arrivo per la montagna – commenta il leader della Lega Matteo Salvini – spiegano una volta di più perché abbiamo deciso di entrare nel governo Draghi. Basta con le complicazioni dei codici Ateco, con i ritardi e con le inefficienze: ora arrivano soldi veri, che si accompagnano alle riaperture fatte con buonsenso. La Lega non molla, per la Valle d’Aosta e per il resto d’Italia. Dalle parole ai fatti».
In particolare, per la Valle d’Aosta, sono in arrivo 63 milioni di euro di cui 39 per sostenere gli impianti di risalita, 3,5 per maestri di sci e scuole di sci più altri 20 milioni per le imprese turistiche danneggiate.
“Il lavoro condotto dalla squadra della Lega – aggiunge il vice Capogruppo Stefano Aggravi, responsabile del Dipartimento montagna – consente oggi di poter dare un segnale concreto di attenzione e sostegno alla Montagna e alle sue attività economiche così duramente colpite dalla pandemia e dalle troppe disattenzioni dello Stato centrale. In questi giorni stiamo attivamente partecipando con le altre forze in Consiglio regionale al tavolo di lavoro per la definizione delle misure locali che ci auguriamo possano essere approvate nella prossima seduta del Consiglio regionale”.