Dl Imprese, Lanièce: “Salvaguardata la stagionalità degli impianti a fune”

A spiegarlo in una nota è il senatore valdostano che aggiunge: “È una norma importante, a tutela delle opportunità occupazionali delle aree di montagna". E annuncia un confronto col governo per la Shiloh di Verrès.
Albert Lanièce
Politica

“Nel provvedimento sulle crisi aziendali, grazie a un emendamento a mia prima firma e presentato assieme al senatore Bressa, è stata riconosciuta e salvaguardata la stagionalità del lavoro degli impianti a fune”.

A spiegarlo in una nota è il senatore valdostano Albert Lanièce, che aggiunge: “È una norma importante, a tutela delle opportunità occupazionali delle aree di montagna. Con la precedente normativa si rischiava un aggravio di oneri, con danno per le occasioni di lavoro e per i fruitori del servizio.”

Il parlamentare in quota Union Valdôtaine è intervenuto in aula durante la discussione del cosiddetto “Dl Imprese”, affrontando anche la questione che riguarda l’ex-Ilva di Taranto, ma non solo: “Anche noi – ha spiegato Lanièce – siamo molto preoccupati e attenti sull’ex-Ilva. Concordiamo con la necessità di rivedere e aggiornare in senso generale la strategia nazionale ma soprattutto quella europea sull’industria siderurgica: anche noi ad Aosta abbiamo una importante realtà che è quella della Cogne Acciai Speciali, e riteniamo che questo settore debba essere tutelato con attenzione e rappresenti un elemento centrale dell’economia e delle possibilità occupazionali del Paese”.

Lanièce che, nella sua nota, aggiunge anche qualche novità sul fronte regionale: “La verità è che la crisi delle imprese non interessa solo il Mezzogiorno, ma tutto il territorio nazionale, compresa la Valle d’Aosta. Penso ad esempio al caso della Shiloh. Di concerto con l’Amministrazione regionale ci stiamo confrontando col Governo per cercare di sostenere al meglio possibile l’azienda e soprattutto i lavoratori e le loro tutele”.

Vuoi rimanere aggiornato sulle ultime novità di Aosta Sera? Iscriviti alla nostra newsletter.

Articoli Correlati

Fai già parte
della community di Aostasera?

oppure scopri come farne parte