E’ sempre più caos a Saint-Vincent: variazione di bilancio di nuovo respinta

A due giorni dalla prima votazione, con nove voti contrari la variazione al bilancio di previsione viene nuovamente bocciata. A votare contro e chiedere le dimissioni del Sindaco Mario Borgio sono gruppo misto e Stella Alpina - Union Valdôtaine.
Paolo Ciambi, Presidente del Consiglio Comunale, e Mario Borgio, Sindaco di Saint-VIncent
Politica

A distanza di soli due giorni, i consiglieri comunali di Saint-Vincent tornano a riunirsi. Consiglio Comunale convocato in sessione straordinaria d’urgenza, giovedì 28 novembre, per la variazione al bilancio di previsione pluriennale 2019/2021.

Sala consigliare al completo. I diciassette componenti sono chiamati a esprimersi, con votazione nominale richiesta dal Sindaco, sull’unico punto all’ordine del giorno. Con nove voti contrari e otto favorevoli la variazione viene di nuovo respinta.

A votare contro, gruppo misto e Stella Alpina – Union Valdôtaine. Ed è proprio la sezione di Saint-Vincent del Mouvement che, a poche ore dalla convocazione del Consiglio, diffonde un comunicato con l’invito a Mario Borgio di lasciare la poltrona da Sindaco. Richiesta rinnovata in serata dal gruppo misto disposto a cambiare indirizzo di voto solo in caso di dimissioni da parte di Sindaco e Vicesindaco.

L’amministrazione Borgio è in crisi. Una “maggioranza” debole che si regge su otto consiglieri. Il Sindaco, deciso a tirare avanti fino alle elezioni di maggio, non rassegna le dimissioni.

Non sono stati sufficienti i tentativi di modifica alla proposta di variazione al bilancio. Alleggerita la parte investimenti con l’eliminazione della voce dedicata alla realizzazione di una palestra presso il Palazzetto dello Sport.

Tra le conseguenze di questo secondo no, l’impossibilità di far fronte ad alcune spese del personale, delle utenze relative a riscaldamento ed energia elettrica degli stabili comunali e il mancato rifacimento della pavimentazione esterna della piscina comunale. Un intervento, con carattere di urgenza, necessario per consentire al gestore l’apertura dell’impianto per la stagione estiva 2020.

Vuoi rimanere aggiornato sulle ultime novità di Aosta Sera? Iscriviti alla nostra newsletter.

Fai già parte
della community di Aostasera?

oppure scopri come farne parte