"E' come una sentenza, ne prendo atto serenamente". Andrea Rosset commenta così la decisione del suo partito, Uvp, di superare la sua candidatura alla Camera, designando Alessia Favre.
"Ho ringraziato ieri sera Uvp per il sostegno che mi hanno dato e la lotta attiva per sostenere la mia candidatura. – spiega Rosset – Le mie considerazioni finiscono lì. La cosa che più mi dispiace è l'ipocrisia, tanto valeva dirlo subito, questo teatrino non mi appartiene."
L'ex Presidente del Consiglio regionale si dice convinto del passo indietro fatto a fine anno. "Con le mie dimissioni ho rispettato gli accordi, non ho rimpianti su questo fatto anche perché mi reputo un uomo delle regole".
Sul futuro politico Rosset si limita a dire: "Ad oggi faccio parte di questo movimento".
