Il quadro delle candidature valdostane alle prossime elezioni europee è definito. E’ arrivato nel pomeriggio l’annuncio di CasaPound Italia che schiererà in campo Stefano Scopacasa.
27 anni di Aosta, Scopacasa ha studiato all’università “Sciences Po” di Mentone e lavora come traduttore.
A sostenere la candidatura di CasaPound Italia anche Nuova Valle d’Aosta guidato da Luigi Nardi, formazione che alle scorse elezioni regionali ha partecipato all’interno della lista di Centro Destra.
“Ho accettato con entusiasmo la candidatura di CasaPound Italia – Destre Unite” per l’impegno forte espresso nella difesa del lavoro, dello stato sociale e dell’economia italiana, minacciate dalle politiche di austerità messe in atto nell’ultimo decennio dalla burocrazia di Bruxelles – spiega in una nota Stefano Scopacasa – pensare di andare al parlamento europeo per “cambiarla dall’interno” è semplicemente folle, l’unica cosa che dobbiamo dire all’Unione Europea è la parola “Addio”.”
Il programma di Casapound Italia? “Se eletti lavoreremo per uscire da questa gabbia che l’Unione europea. – spiega il consigliere comunale Lorenzo Aiello – Fuori da questa gabbia fatta di austerità c’è la libertà di questa nazione e di questa regione: la lista “Casapound Italia – Destre Unite” si presenta per dare voce a tutti coloro i quali in passato hanno appoggiato movimenti come il Movimento 5 stelle e la Lega che hanno fondato una parte delle loro fortune sulle posizioni anti Euro/Ue e che oggi hanno totalmente abbandonato questa linea.”
Gli altri candidati valdostani
Scopacasa se la dovrà vedere in Valle d’Aosta con Paolo Sammaritani per la Lega, Marco Gheller per Alpe, Uv, Uvp, Stella Alpina e Epav (listino apparentato con il Pd), Piero Puozzo per il M5S, Edda Crosa per il Pd e Chiara Giordano per La Sinistra.