Fondi Ue, pubblicati i primi tre bandi del Gal Valle d’Aosta

Con notevole ritardo si avvia la programmazione del Gal Valle d'Aosta. I primi tre bandi hanno una dotazione finanziaria di 2 milioni di euro. Progetti da presentare entro il 10 maggio.
Politica

Parla di “sfida” il Presidente del Gal Valle d’Aosta, Alessandro Giovenzi, presentando i primi tre bandi rivolti alle imprese e operatori del territorio. Mai termine fu più azzeccato.

Il gruppo di azione locale Valle d’Aosta, incardinato nel Celva e composto da 73 comuni della Valle, oltre che da associazioni di categoria, avvia ufficialmente la propria attività con notevole ritardo. La misura Leader, gestita dal Gal, rientra infatti nel Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020 e concorre con la sua dotazione di 7 milioni di euro al raggiungimento degli obiettivi di spesa.

Nessun disimpegno all’orizzonte, per il momento. Il Psr valdostano nel 2018 ha raggiunto gli obiettivi di performance, rispettando gli obiettivi finanziari. E i ritardi del Gal sono stati compensati da altre azioni come l’avvio dei cantieri della banda ultra larga.

Il susseguirsi di tre presidenti ma soprattutto poche risorse umane a dover gestire le complessità di un fondo europeo. Queste le ragioni dell’affanno del Gal. Partita la macchina, la speranza è che ora lavori a pieno regime.

“Come autorità di gestione – spiega durante la conferenza stampa il dirigente dell’Assessorato all’Agricoltura Alessandro Rota – auspichiamo che questo Gal assuma sempre di più una struttura forte, per poter arrivare ad accogliere tutte le richieste del territorio e delle imprese. Dopo un processo lungo il Gal ha avuto da Agea un acconto di 650mila euro per le spese di gestione, questo dà gambe alla struttura”. La misura Leader che coinvolge il territorio ha una dotazione minima del 5% sul Psr “ma si può arrivare a percentuali ben più alte se si lavora bene”.

I primi tre bandi presentati oggi, per un ammontare di 2 milioni di euro di risorse, finanziano processi di aggregazione tra operatori economici privati e progetti condivisi, in rete, dalla durata pluriennale.

Le iniziative sono rivolte sia alle microimprese e ai piccoli operatori, ma anche alle piccole e medie imprese appartenenti ai settori agricolo, agroalimentare, turistico-ricettivo e artigianale, che hanno sede legale od operativa nell’area del Gal Valle d’Aosta, ovvero in tutti i comuni valdostani, a eccezione del capoluogo.

“Si tratta di un’opportunità rilevante per le nostre aziende e gli operatori economici, poiché vengono assegnati fondi importanti, da investire sul territorio valdostano” ha spiegato il Presidente del Gal Vda Alessandro Giovenzi.
“Le scelte fatte congiuntamente si rivolgono alla rete di imprese, allo scopo di sostenerle, attraverso progetti mirati e di qualità per lo sviluppo turistico del nostro territorio, ma con particolare attenzione alla filiera enogastronomica e culturale” ha aggiunto l’Assessore all’Agricoltura, Laurent Viérin.

Il bando 16.3.1 finanzia progetti per aumentare la visibilità commerciale dei prodotti agroalimentari, attraverso la condivisione di risorse e processi di trasformazione e commercializzazione; il bando 16.3.2 offre, invece, la possibilità di ideare e promuovere pacchetti e percorsi turistici; il bando 16.4.1 sostiene iniziative per la creazione e lo sviluppo di filiere corte e mercati locali.

Per illustrare le opportunità offerte dai bandi e incontrare le aziende, gli operatori economici e tutte le persone interessate ad avere maggiori informazioni, il Gruppo Azione Locale organizza un ciclo di otto incontri sul territorio. Il primo appuntamento è in programma martedì 12 febbraio 2019, al Centro Mont Mars di Fontainemore.

La scadenza per la presentazione delle proposte progettuali in risposta ai bandi è fissata per le 12 di venerdì 10 maggio 2019, presso la sede del Gal Valle d’Aosta, situata in Piazza Narbonne 16, ad Aosta.

Nell’estate 2019 dovrebbero poi uscire altri due bandi rivolti agli enti locali.

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