L'onda lunga dei nuovi assetti in Consiglio regionale, inevitabilmente, si è abbattuta anche su Aosta. Stamattina, durante i lavori del Consiglio comunale, è Luca Girasole ad annunciare l'uscita dal gruppo di Stella Alpina assieme alla collega Sara Dosio, per formare il Gruppo Misto di maggioranza. Anche le 'piante perenni', insomma, sfioriscono.
“Una decisione difficile e sulla quale abbiamo riflettuto a lungo – ha spiegato in aula Girasole –, ma che alla fine abbiamo ritenuto inevitabile”, soprattutto visto il raggiungimento lamentato dal consigliere di un 'punto di rottura' interno tra la parte “democristiana e quella nostra più repubblicana” che da sempre convivevano in Stella Alpina.
“Per mesi e mesi abbiamo chiesto inutilmente nei vari organismi del movimento – prosegue Girasole – il perché di un atteggiamento così lontano dalla linea politica definita dal Congresso del maggio scorso, riformando la storica ed efficace alleanza col Partito Democratico poi allargata anche ad Uvp”. Asse che “Volendo continuare a vincere le elezioni ad Aosta è stato deleterio e controproducente andare a distruggere”.
Il fresco ex stelluto abbraccia così la linea dell'Epav di Mauro Baccega e André Lanièce in Consiglio Valle, puntando il dito contro Carlo Marzi, Assessore comunale alle Finanze ma 'tirato per la giacchetta' in quanto Segretario di Stella Alpina: “La colpa di tutto questo è in gran parte sua, ed indubbiamente i futuri successi o le future sconfitte di Stella Alpina saranno da attribuire a lei, perché deriveranno inevitabilmente dalle scelte che lei, sicuramente mal consigliato, ha proposto di fare ed ha portato avanti e che noi non abbiamo mai condiviso”.