Il Casinò ancora al centro dei lavori del Consiglio regionale

Dopo la buonuscita di 110mila euro al Direttore generale Scordato il M5S punta i riflettori sui 710mila euro liquidati durante la gestione Frigerio ad uno studio legale con il quale si era aperto un contenzioso. Lunedì nuove audizioni in II Commissione.
Politica

Sarà ancora una volta la Casa da gioco di Saint-Vincent protagonista della prossima adunanza del Consiglio regionale in programma l’11 e il 12 gennaio.
Dopo la buonuscita di 110mila euro al Direttore generale Gianfranco Scordato il M5S punta i riflettori sui 710mila euro liquidati durante la gestione Frigerio ad uno studio legale con il quale si era aperto un contenzioso. L’interpellanza, presentata dal consigliere Roberto Cognetta, mira a sapere se: “è intenzione del governo regionale dare il mandato all'amministratore della SVRC avv. Sommo affinché chieda i danni all'ex amministratore unico sig. Luca Frigerio oppure se nelle clausole del contratto fatto con l'ex amministratore unico sig. Luca Frigerio esiste una clausola di manleva da ogni azione futura rispetto al suo operato”.

L’ex amministratore unico della Casa da gioco sarà protagonista anche dell’avvio della ripresa dell’attività politica, lunedì 9 gennaio, quando sarà sentito dalla II Commissione consiliare Affari generali al lavoro sul Dossier Casinò. Oltre a Frigerio è prevista l’audizione degli ex direttori generali Luciano Natta e di Pietro Conca.

La sfilata di politici ed ex manager proseguirà poi nei giorni successivi con l'audizione dell'ex Presidente del Collegio sindacale Claudio Vietti e dell'assessore Aurelio Marguerettaz. Da questi incontri dovrebbe uscire un documento di servizio con indicazioni per la Giunta regionale che aiuti a “prendere le decisioni verso un rilancio della casa da gioco”. Rilancio che in ogni caso passerà attraverso l'abbattimento del capitale sociale a copertura delle perdite pregresse e la successiva ricapitalizzazione.

Nel frattempo i dati del mese di dicembre della Casa da gioco portano ancora cattive notizie. Saint Vincent chiude il 2016 con una flessione di 13,4 punti percentuali facendo segnare incassi complessivi per 6.231.000 euro contro i 7.196.000 del 2015. I principali giochi lavorati chiudono negativamente come le roulette francese, fair e americana che complessivamente introitano 1.353.000 euro contro 1.991.000 del dicembre 2015. Tengono il poker, black jack, trente et quarante e chemin de fer che sommando i loro incrementi fanno segnare un più 214.000 euro. Anche le slot registrano un andamento negativo del 12,26 percento incassando 2.939.000 euro in luogo di 3.350.00 del dicembre 2015. Le slot per il mese appena trascorso hanno coperto per il 47 percento gli incassi totali.

Vuoi rimanere aggiornato sulle ultime novità di Aosta Sera? Iscriviti alla nostra newsletter.

Articoli Correlati

Fai già parte
della community di Aostasera?

oppure scopri come farne parte