La giunta comunale di Aosta ha costituito una unità di progetto per la 'riqualificazione della rete di Illuminazione Pubblica e Smart-City'. L’unità sarà coordinata dall’Ingegner Marco Framarin, dirigente comunale all'Ambiente, e ne faranno parte l’Ingegner Muraro, dirigente dei Servizi Finanziari, il comandante della Polizia Locale oltre a vari esperti nel settore dell’Illuminazione Pubblica, dell’innovazione e del settore contratti e appalti pubblici.
Nel concreto, il pool di tecnici, nell’arco di tre anni, dovrà verificare le possibilità e le potenzialità della riqualificazione della rete di Illuminazione pubblica, sia in termini ambientali che in termini economici e di sviluppo dei servizi sul territorio, in particolare dove l’efficientamento sia associato alla trasformazione della rete in “rete intelligente”.
Già deciso anche il cronoprogramma: per il 2017 si definirà l’atto di indirizzo da parte della Giunta, che dovrà fornire anche le indicazioni da seguire con l’eventuale ricorso alla finanza di progetto (project financing) per il reperimento delle risorse necessarie. Nel 2018 l'approvazione del capitolato prestazionale e degli elaborati tecnici da porre a base di gara, svolgimento della procedura di gara e stipula del contratto, mentre per il 2019 l'affidamento del servizio ed esecuzione della graduale trasformazione degli impianti, in attuazione del progetto offerto.
In concreto, il lavoro dell’Unità di progetto sarà quello di sviluppare uno dei più grandi investimenti sulla città nei prossimi anni. L’obiettivo è quello di rendere più efficiente e performante l’illuminazione in città e in collina, utilizzando la tecnologia LED e le sue continue evoluzioni tecniche degli ultimi anni. Attualmente i punti luce in città sono 7000 – dall'età media di 40 anni – e solo gli ultimi impianti, circa il 10%, sono a LED.