La giunta regionale ha licenziato nella seduta di ieri, venerdì 25 giugno, il Piano regionale per la salute e il benessere sociale 2010-2012, il principale documento di programmazione sanitaria e sociale delle politiche di medio e lungo periodo. "L'intenzione – ha affermato l'Assessore alla Sanità Albert Lanièce – ora è quella di portarlo all'attenzione del Consiglio regionale per essere approvato entro l’estate”.
Qualità e sostenibilità sono i due punti cardine del piano regionale che detta le linee guida di intervento del triennio.“Il documento – ha spiegato Lanièce – vuole mantenere alta la qualità dei servizi sanitari e allo stesso tempo, soprattutto in un periodo come quello attuale, puntare sulla sostenibilità e sul contenimento di tutte le forme di spreco”.
Il pilastro attorno a cui si costruisce il documento è la famiglia "da sempre al centro dell'attenzione della amministrazione regionale" sottolinea ancora l'Assessore alla Sanità, mentre l’impegno finanziario annuale è di 280 milioni di euro di cui solo il 3% viene trasferito dallo Stato. Tra le azioni previste la razionalizzazione dell'attivita' di prevenzione e cura, il potenziamento della continuita' assistenziale, della domiciliarita' e lo sviluppo della medicina territoriale, il mantenimento delle attuali eccellenze in ambito ospedaliero, il sostegno al processo di rinnovamento strutturale e tecnologico delle strutture e delle attivita' sanitarie e socio sanitarie presenti.
La prima bozza del piano è stata pubblicata sul sito internet della Regione Valle d'Aosta (www.regione.vda.it) a disposizione delle associazioni di volontariato e dei soggetti interessati a formulare osservazioni e ad offrire suggerimenti.