Via libera dalla V Commissione al Piano salute e benessere sociale

L'atto sarà ora discusso nella prossima seduta del Consiglio regionale.
Consiglio Regionale
Politica

Dopo le polemiche delle scorse settimane è arrivato questa mattina, mercoledì 14 giugno, in V Commissione il via libera, a maggioranza con l’astensione dei gruppi Forza Italia e Lega Vallée d’Aoste, sul Piano regionale per la salute e il benessere sociale 2022-2025 con emendamenti presentati dall’Assessore alle politiche sociali, Carlo Marzi.

“Come condiviso nell’ultima seduta della Commissione, oggi abbiamo approvato questo documento che sarà discusso nella prossima seduta del Consiglio regionale – riferisce il Presidente della Commissione Andrea Padovani -. Si tratta di un importante atto di programmazione a 360 gradi che, in parte, si sta già attuando e che delinea la vision di questa maggioranza sui servizi regionali riguardanti la salute e il benessere sociale e ne individua le priorità strategiche per il miglioramento della condizione di salute e benessere delle persone e del sistema di offerta organizzata e integrata dei servizi, pubblici e privati convenzionati.”

Il Piano salute e benessere sociale arriverà in aula a fine giugno

Nessun consiglio regionale straordinario. Il piano salute e benessere sociale all’attenzione arriverà in aula nell’adunanza, già calendarizzata, del 21 e 22 giugno. La decisione è stata comunicata questa mattina in V Commissione.

“In accordo con tutti i gruppi consiliari, il Piano regionale per la salute e il benessere sociale sarà portato all’attenzione del Consiglio nella seconda adunanza di giugno già calendarizzata per mercoledì 21 e giovedì 22” ha spiegato il Presidente della quinta Commissione “Servizi sociali”, Andrea Padovani, dopo la riunione di oggi, mercoledì 31 maggio 2023.

“Nella mattina di oggi – aggiunge -, l’Assessore alla sanità, Carlo Marzi, ha illustrato gli emendamenti al documento programmatorio già presentati al Consiglio permanente degli enti locali e che vanno nella direzione di condividere con i Sindaci i servizi a favore del territorio. La Commissione sarà chiamata ad esprimere parere nella prima seduta di giugno.”

La minoranza chiede un Consiglio regionale straordinario

“Non ha senso approvare un piano così“. A dirlo sono le forze di opposizione in Consiglio regionale che, sul piano regionale per la salute e il benessere sociale 2022-2025, chiedono un consiglio regionale straordinario. La richiesta è stata consegnata martedì mattina al Presidente del Consiglio Valle e origina dalla convocazione della V Commissione per domani, mercoledì 31 maggio, per audire l’Assessore Carlo Marzi e per approvare il piano.

“Ci siamo sentiti presi in giro” spiega Erika Guichardaz di Pcp, ricordando assieme ai colleghi l’ordine del giorno approvato durante la discussione sull’Assestamento di bilancio che sollecitava il Presidente della quinta Commissione a convocare con urgenza una riunione per verificare se il testo ad oggi depositato del Piano fosse ancora aggiornato e in linea con gli indirizzi politici e amministrativi della maggioranza.

“Si tratta del documento cardine per la sanità e le politiche sociali” evidenzia Andrea Manfrin della Lega Vda. “che è stato scaricato in Commissione un anno fa, senza il mancato confronto con i professionisti, che avrebbero invece dovuto esprimersi sul piano”.

Dall’aprile 2022 la V Commissione ha audito un centinaio di persone, fra sindacati e rappresentanti dei vari ordini professionali e tutti, ricorda Claudio Restano del gruppo misto, hanno portato “diversi punti di vista e suggestioni arricchenti”, ma soprattutto “tutti hanno ricordato che il piano rivoluzionario è in realtà un libro dei sogni”. Le minoranze chiedono, quindi, che queste siano prese in considerazione, oltre ad aggiornare il piano, elaborato fra il 2020 e il 2021.

La richiesta del Consiglio straordinario è accompagnata da una mozione nella quale si impegna l’Assessore alla Sanità a predisporre una relazione di sintesi sulle iniziative indicate all’interno del Piano e ad oggi già portate avanti dalle strutture competenti, nonché gli emendamenti elaborati o in fase di elaborazione per superare le varie criticità emerse dall’approvazione di questo Piano in Giunta.

“Vogliamo essere costruttivi e partecipare ad un confronto politico serio” aggiunge Mauro Baccega di Forza Italia VdA “Chiediamo di sapere quali modifiche verranno apportate, visto anche il cambio di maggioranza e di riportare il cittadino al centro dell’attenzione in sanità”.

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