Riflettori accesi su Elly Schlein. La segretaria nazionale del Partito Democratico ha attraversato via Lino Binel a piedi, in jeans e scarpe da ginnastica, fino a raggiungere il ristorante Intrecci. È arrivata ad Aosta ieri sera, venerdì 15 settembre, per inaugurare i festeggiamenti del Pd valdostano.
Accolta lungo la via dalla consigliera comunale di Aosta Cecilia Lazzarotto e dal segretario regionale Pd Valle d’Aosta Luca Tonino, Schlein è stata accompagnata sul palco allestito davanti al ristorante etico in occasione della festa dell’Unità, in programma fino a domenica 17 settembre.
“È un grande piacere per me tornare a trovare il partito della Valle d’Aosta”. Elly Schlein saluta Aosta e prosegue con i ringraziamenti di rito. “Un grazie soprattutto per il momento di socialità che è stato ripreso con la festa dell’Unità. Un momento per disegnare una visione del futuro che vogliamo costruire insieme”. Durante il suo discorso la segretaria nazionale tratta alcuni punti dell’agenda politica del Partito Democratico. Tra questi sanità, istruzione e lavoro.
La difesa della sanità pubblica: “liste di attesa troppo lunghe”
“È bastato meno di un anno al governo di Giorgia Meloni per far decrescere il fondo sanitario nazionale” afferma Schlein. Tagli ai servizi alle persone e allungamento delle liste di attesa. “Tanta gente con liste di attesa così lunghe rinuncia a curarsi”. Tra le battaglie del Pd quella in difesa della sanità pubblica e universalistica “che non ti guarda il portafoglio per decidere che diritto hai di curarti”.
“Il personale sanitario e infermieristico è in affanno”. Inoltre, “dobbiamo avere maggiore attenzione per una sanità più territoriale, in grado di arrivare vicino alle persone che hanno bisogno di cura. Così riusciremo a creare una rete di prossimità che migliora la salute perché siamo una popolazione che sta invecchiando e dobbiamo farci i conti fino in fondo” conclude Schlein.
Diritto allo studio contro la povertà educativa
“Un altro diritto dimenticato è quello all’istruzione” dice la segretaria. “Per il Pd la scuola è la prima grande leva di emancipazione sociale delle persone. Può dare una speranza per il futuro. È da lì che cominciamo davvero a investire nel futuro dell’Italia”.
Nei giorni in cui si torna sui banchi di scuola “sono tante le famiglie che fanno fatica. Matite e penne costano il 40% in più, i quaderni il 70% in più. Ad agosto abbiamo presentato una proposta di legge che vuole rendere gratuito l’accesso all’istruzione soprattutto per le fasce di reddito più basse” con l’obiettivo di contrastare la povertà educativa e la dispersione scolastica.
Lavoro: serve un salto di qualità sulla sicurezza dei luoghi di lavoro
“Ci sono tre milioni e mezzo di lavoratrici e lavoratori che sono poveri anche se lavorano. Questa precarietà del lavoro è nemica dello sviluppo economico del Paese”. Così la segretaria nazionale introduce il tema dell’occupazione.
L’intenzione è “rafforzare la contrattazione collettiva, spazzare via i contratti pirata e fissare un tetto – quello dei 9 euro di minimo tabellare – sotto il quale non si parla di lavoro, ma di sfruttamento” spiega Schlein.
Non manca un approfondimento sulla sicurezza degli ambienti di lavoro con riferimento alle recenti tragedie di Chivasso e Brandizzo. “È una strage quotidiana. Non possiamo accettare che in questo Paese, una Repubblica fondata sul lavoro, non si faccia un salto di qualità sulla sicurezza”, che si traduce in investimenti su prevenzione, formazione e nuove tecnologie. “La maggioranza faccia le iniziative e noi aiuteremo. Non può più essere un Paese in cui una mattina ti svegli, vai a lavorare e non sai se rientri la sera” conclude Elly Schlein.
Tra gli ospiti dell’appuntamento, anche l’onorevole Mauro Berruto. Ad attendere la segretaria e il deputato erano presenti circa un’ottantina di persone.