Si è riunito ieri, venerdì 17 settembre, il nuovo Conseil Fédéral dell’Union Valdôtaine, all’Auditorio di Quart.
Il “parlamentino” del Mouvement, composto da circa una settantina di persone, ha eletto 12 membri – 5 donne e 7 uomini – che completano l’organo, del qual fanno parte anche da un delegato per ogni sezione, il senatore Lanièce, gli eletti in Consiglio Valle, un rappresentante della Jeunesse Valdôtaine, un rappresentante delle Femmes Valdôtaines, il capogruppo della Città di Aosta ed i due rappresentanti delle comunità locali nominati dalla Conférence des Administrateurs UV.
Diciotto i candidati ad entrare nel Conseil, segnalati dalle rispettive sezioni e sedici se donne, un tre volte in più rispetto aai posti definiti dal regolamento.
“Questa crescita di interesse non può che farci piacere, – ha commentato la presidente UV Cristina Machet -, sono cifre che dimostrano la buona salute del nostro movimento, la volontà di partecipare attivamente alla vita politica”.
Nelle prossime settimane il Conseil si riunirà per eleggere il Comitaté Fédéral che, a sua volta, si occuperà di formare le Commissioni di lavoro permanenti su turismo ed economia, cultura, salute e sociale, agricoltura e ambiente, presiedute da consiglieri regionali
Verranno inoltre proposte altre due ulteriori commissioni: una di lavoro per la revisione dello Statuto unionista, e l’altra che si occuperà del dialogo con le altre forze autonomiste, per approfondire punti e ideali in comune.
