Buone notizie per chi è in attesa di risposte da Finaosta sui mutui prima casa o ristrutturazione. Dai dividendi di Cva arriva un’iniezione di risorse per i fondi di rotazione. 30 milioni di euro, di cui 20 milioni di euro andranno al fondo di rotazione per la prima abitazione e per il recupero di fabbricati situati nei centri e nuclei abitati. “Sommati ai rientri previsti, pari a circa 13 milioni – ha spiegato nella conferenza stampa di Giunta l’Assessore alle Finanze, Renzo Testolin – e ai 4 milioni di euro recuperati, grazie all’intervento congiunto del mio Assessorato e di quello alle politiche abitative, si riesce a creare un tesoretto che nel mese di luglio permetterà di erogare circa 250 mutui nuovi, di cui 200 per la prima casa e 50 per le ristrutturazioni.”.
Dal novembre 2017 sono entrate in vigore le nuove e migliori condizioni per il finanziamento regionale dell’acquisto della prima casa (importi aumentati fino a 180 mila euro) e del recupero del patrimonio edilizio abitativo esistente (fino a 300mila euro). Negli ultimi mesi del 2017 e nel 2018, è stato registrato un vero e proprio boom di domande (844, di cui 218 nel 2017 e 626 nel 2018), che però non hanno potuto tutte essere tutte pagate. “I benefici previsti dalla legge – sottolinea l’Assessore Testolin – si esauriscono a fine anno. La Giunta dovrà ora verificare se continuare a concentrarli su tutte le iniziative attuate fino ad ora, o se andare a intensificarne alcune. E’ una valutazione in itinere”.
Gli altri 10 milioni, autorizzati oggi dalla Giunta regionale, andranno invece a implementare il fondo di rotazione (5 milioni) per le attività turistico-ricettive e il fondo per l’agricoltura e lo sviluppo rurale (5 milioni).