Michele Tropiano torna alla guida del Centro Servizi di Courmayeur. Lo ha deciso l’assemblea societaria nel pomeriggio di lunedì 30 luglio 2018, nominando il nuovo CdA. Gli indirizzi, che modificano la governance in capo alla gestione della controllata in house erano stati approvati nel corso del Consiglio comunale del 9 luglio scorso.
Tropiano era già stato presidente del CSC dal 2001 al 2008. Già dirigente della S.p.A. per il Traforo del Monte Bianco, dal 1990 ha ricoperto il ruolo di Vice-Direttore e dal gennaio 1992 Direttore della direzione di esercizio italo-francese del Traforo del Monte Bianco. Dopo l’incendio catastrofico del 24 marzo 1999 è stato nominato Direttore italiano del G.E.I.E. Tunnel del Monte Bianco, impegnato nelle operazioni di studio, realizzazione dell’impiantistica e normativa per la riapertura al traffico del Tunnel. Tra gli altri ruoli ricoperti, attualmente è delegato per la Valle d’Aosta del Comitato Italiano Paralimpico, e componente del CdA di Fondazione Comunitaria della Valle d’Aosta.
Siederanno con lui in Consiglio di Amministrazione anche Matteo Frassille e Chiara Mauri. Il primo, laureato in “Economia e legislazione per l’impresa” presso l’Università L. Bocconi di Milano, è iscritto all’Ordine dei Dottori Commercialisti ed esperti contabili e al registro dei Revisori contabili. Dal 2010 è titolare dello studio Frassile a Morgex. Da aprile 2018 è revisore unico “CNOS-FAP Valle d’Aosta”, dal maggio del 2017 è membro effettivo del collegio sindacale del “Fondo Pensione Dipendenti Giochi Americani – Casinò de la Vallée”.
Chiara Mauri, invece, è laureata in Economia Aziendale presso l’Università Luigi Bocconi di Milano ed è professore Ordinario di Economia e Gestione delle Imprese presso l’Università della Valle d’Aosta, dove è stata Preside del Corso di Laurea in Scienze dell’Economia e della gestione Aziendale e poi Direttore del Dipartimento di Scienze Economiche e Politiche dal 2009 al 2016.
“Il CSC si è notevolmente trasformato nell’ultimo decennio raggiungendo una importante complessità organizzativa dovuta principalmente all’aumento del volume di fatturato e relativi obblighi amministrativi”, ha spiegato il Sindaco di Courmayeur, Stefano Miserocchi, ringraziando l’Amministratore unico, Roberto Rota, per il lavoro svolto fino ad oggi.
“Tale peculiare situazione – ha continuato Miserocchi – ci ha portati a ragionare su una struttura diversa, ritenendo non più idoneo concentrare tutte le diverse responsabilità su un unico amministratore, ma bensì su un consiglio di amministrazione composto da tre amministratori che coprirà con competenza le principali aree di intervento della società: gestione forum sport center e servizi comunali vari; area amministrazione; area turismo. Si ritiene questa la soluzione più idonea per la governance della società controllata in house, così da affrontare nel modo più efficiente la crescita e la trasformazione futura della struttura. I tre nominativi scelti racchiudono competenze specifiche per i vari settori. Il CdA garantirà la piena operatività e potrà deliberare e decidere con l'apporto di differenti competenze professionali, esperienze e visioni”.