La seduta del consiglio comunale di Aosta si è aperta questo pomeriggio con un appluso dei consiglieri e della giunta ad Arianna Follis che oggi, martedì 24 febbraio, ha conquistato la medaglia d'oro nella gara sprint ai mondiali di sci nordico di Liberec, nella Repubblica Ceca.
Poi i lavori si sono concentrati sulla variazione al bilancio che – come sottolineato dalla consigliera Lorella Zani – "si è necessaria per diversi motivi". Per la precisione servirebbero 199 mila euro per la messa in sicurezza della scuola Elementare Ettore Ramires, 24 mila per interventi al campo di atletica Tesolin e 60 mila per la risistemazione del manto stradale. "Le modifiche si sono rese necessarie anche a causa delle abbondanti nevicate", ha spiegato la Zani. La consigliera Titti Forcellati ha dichiarato: "Capisco i motivi della variazione. Ma ho alcune perplessità, soprattutto per quanto riguarda la Ramires. I lavori dovrebbero già essere iniziati, ma continuano ad essere rimandati. Ho paura che prima dell'estate non inizieranno". La variazione al bilancio è stata approvata con 14 voti favorevoli e 8 astenuti.
L'adesione al Pud (Piano urbanistico di dettaglio) di iniziativa privata ha invece sollevato più di una perplessità. Il Piano riguarda la zona del settore nord-orientale del centro cittadino, in particolare le zone comprese tra via Roma, via de La Pierre e Viale Federico Chabod. Si tratta della zona retrostante il parcheggio coperto della Consolata. 51,10 mq di proprietà comunale verranno cedute a due aziende private, che verseranno nelle casse comunali circa 173 mila euro. Il resto dell'area rimarrà di proprietà comunale.
Nella zona si prevedono diversi interventi per agevolare la viabilità. Le due ditte private si impegnano a cedere gratuitamente al comune 180 mq lungo via de la Pierre, che sarà allargata, che vedrà sparire i parcheggi, diventando a doppio senso di marcia. Altri 92 mq verranno messi a disposizione per la realizzazione di un open space che secondo Antonello Parisi "potrà essere messo a disposizione di studenti in gita".
Questo punto ha creato un forte dibattito. L'accusa viene da più parti. "E' un'aberrazione guardare prima agli aspetti economici e solo dopo valutare l'opportunità di un'iniziativa – ha dichiarato il consigliere Davide Bionaz – i 280 mila euro che entreranno non sono vincolati, nessuno garantisce che verrano usati per restaurare una patetica baracca di mattoni". Critica anche Jeanette Fosson, dell'Union: "Mi sembra che lo scopo di questo intervento sia solo economico, si cerca solo il guadagno". L'intervento della Fosson ha sollevato qualche perplessità. "Mi chiedo – dice Ettore Viérin – se la maggioranza si confronti prima di venire in consiglio".La delibera è infine stata approvata con 17 voti a favore, 5 astenuti e 4 no.