Restano rimane assessore, Pnv “respinge” le dimissioni

Il Direttivo di Pnv ritiene "assolutamente necessario che egli prosegua nel lavoro intrapreso dall’inizio di Legislatura". Direttivo che plaude invece le dimissioni di Fosson: "atto di responsabilità".
Restano e Fosson
Politica

Nel “pasticciaccio brutto” dell’ultimo Consiglio regionale, mentre piovevano dimissioni su dimissioni a rafficaCertan, Fosson, l’intero Ufficio di Presidenza, diversi Presidenti di Commissione e, in serata, BorrelloClaudio Restano, Assessore al Turismo, decideva invece di rimettere la questione del suo abbandono della Giunta Spelgatti al suo movimento.

Movimento, Pour Notre Vallée, che una decisione infine l’ha presa – ieri sera – e lo scrive in una nota. Decisione curiosa, soprattutto perché vagamente“bipolare”.

Dimissioni “respinte”, in attesa di tempi migliori: “Il Direttivo di Pnv – Area Civica – si legge nel comunicato –, prendendo atto della volontà espressa dal Consigliere Claudio Restano di rimettere la carica di Assessore al Turismo, Sport, Commercio e Trasporti al proprio movimento politico di appartenenza, ritiene assolutamente necessario che egli prosegua nel lavoro intrapreso dall’inizio di Legislatura fintanto che un progetto con punti programmatici seri, credibili e condivisi possa trovare applicazione in una prospettiva di stabilità politico-amministrativa futura”.

E mentre si attendono tempi più sereni e l’Assessore resta “in sella”, Pnv si congratula con Fosson che invece, da Presidente del Consiglio, si è dimesso per davvero.

Secondo il movimento una buona scelta: “Il Direttivo, inoltre – si legge ancora nella nota –, ha condiviso le dimissioni del Consigliere Antonio Fosson dalla carica di Presidente del Consiglio Valle, apprezzando l’atto di responsabilità con cui il Presidente dimissionario ha voluto creare i presupposti per uscire dall’‘impasse’ istituzionale del momento”.

Pnv “di lotta e di governo” che, in chiusura di comunicato, spiega di essere pronto a parlare con tutti, nessuno escluso, esprimendo “l’intenzione di dialogare e di confrontarsi, senza pregiudiziali alcune, con tutte le forze politiche presenti in Consiglio, proponendo un confronto costruttivo e fondato su un percorso che garantisca stabilità alla nostra Regione”.

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