Dopo le proteste, e lo stato d’agitazione degli addetti alle pulizie proclamato ad inizio estate oggi il Comune di Aosta ha comunicato alla ditta Puliart – Impresa di pulizie e servizi vari snc la risoluzione unilaterale del contratto d’appalto del servizio di pulizia degli edifici comunali.
A scriverlo in una nota è la stessa amministrazione del Capoluogo che, nel frattempo, sta provvedendo ad individuare il nuovo operatore economico che proseguirà nel servizio fino al 31 marzo 2020, così da garantire tutti i lavoratori interessati.
Puliart era al centro delle proteste, ma anche dei lavori di una recente assemblea comunale, soprattutto per i ritardi nei pagamenti dei lavoratori, che da oltre un anno erano nell’ordine di svariati giorni. Una vicenda “triste per l’impatto che ha avuto e sta avendo sui lavoratori e le loro famiglie – spiega l’Assessore comunale alle Finanze Carlo Marzi –. Il nostro obiettivo prioritario è di salvaguardare e garantire che i dipendenti possano, nel più breve tempo possibile, tornare a percepire gli stipendi con regolarità. Facendo fede agli impegni assunti in Consiglio comunale abbiamo provveduto a risolvere il contratto con la società Puliart, e fin da subito abbiamo iniziato a lavorare con la ditta che subentrerà affinché il servizio possa iniziare già nei primi mesi del nuovo anno”.
