Sui treni bimodali la Giunta regionale ci riprova. Questa mattina il Governo ha dato il via libera all’indizione di una nuova procedura ad evidenza pubblica di natura aperta, preordinata alla fornitura di 5 treni bimodali a servizio del trasporto ferroviario della Regione e comprensiva della manutenzione degli stessi per 5 anni.
"Nel primo appalto – ha ricordato il Presidente Rollandin – c’era stata una sola offerta che offriva un tipo di treno che non era quello richiesto, per cui si è cercato di vedere se era possibile arrivare ad una conclusione che non è stata possibile. Quindi si rindice l’appalto da capo per evitare ricorsi e permettere a tutti di partecipare, senza perdere tempo. Anche perché questi sono fondi li dobbiamo impegnare il più presto possibile: i 27 milioni dello Stato e i 23 dei fondi europei. " Rollandin ha quindi confermato che lo Stato ha garantito le risorse assegnate in prima battuta dal Decreto del Fare fino al 31 dicembre 2013.
Nei mesi scorsi era stata l’ultima offerta rimasta sul piatto quella della svizzera Stadler non era stata accolta perché difforme dalle prescrizioni tecniche di capitolato. Gli elvetici avevano comunque dato la disponibilità ad arrivare ad una procedura concordata ma l’affidamento era legato alla certezza dei fondi statali.