Ultimi giorni di scuola per i 15 mila studenti valdostani che il 12 giugno concludono le lezioni dell’anno scolastico 2018/2019, mentre i piccoli della scuola dell’infanzia saranno ancora in classe fino alla fine del mese.
Sono stati 17 mila 776 gli iscritti alle scuole di vario ordine e grado, tra questi i 925 diplomandi che a breve affronteranno l’Esame di maturità, che quest’anno ha una nuova formula.
In occasione della chiusura dell’anno scolastico, l’Assessora all’Istruzione, Chantal Certan rivolge a tutti gli studenti un messaggio: “Auguro a tutti gli studenti di fare tesoro delle esperienze maturate in questo anno scolastico che volge al termine. Un pensiero speciale ai ragazzi che si apprestano ad affrontare gli esami di Stato conclusivi del primo e del secondo ciclo di istruzione, affinché possano affrontarli in modo sereno e responsabile e riescano a esprimere il meglio delle loro capacità”.
Ricordando come la società e la scuola siano in costante trasformazione, Certan prosegue: “Il prossimo anno scolastico sarà quindi sicuramente un anno di cambiamenti e novità, un anno nel quale il ruolo della didattica e della pedagogia dovrà arricchirsi, ancora di più, con l’ascolto dei giovani. Da essi, dal confronto con i nostri studenti e con il loro vissuto credo possano infatti nascere nuovi stimoli utili a nuovi insegnamenti e a nuovi progetti, che devono contemplare da un lato una maggiore e migliore conoscenza delle lingue, strumenti – queste- imprescindibili per una collocazione nel nuovo mondo del lavoro, così come dall’altro devono tener conto delle nuove tecnologie e dei nuovi linguaggi digitali”.
Infine un pensiero a chi nella scuola lavoro: “E’ doveroso, da parte mia, a fine anno, anche rivolgere un ringraziamento a tutti i docenti e a tutto il personale ausiliario della scuola, perché è anche attraverso il loro impegno che il sistema scolastico valdostano continua ad essere una delle eccellenze della nostra regione. La scuola valdostana ha grandi professionalità, persone serie che operano in maniera costruttiva, attraverso una formazione continua e sempre più specialistica, affinché i nostri ragazzi trovino all’interno delle classi quello spazio ideale dove esprimere le proprie idee, maturare le proprie potenzialità e dare futuro ai propri sogni.”