Valle d’Aosta Aperta si allarga: entrano Rifondazione Comunista e Risorgimento Socialista

Valle d’Aosta Aperta annuncia l’ingresso di Rifondazione Comunista e Risorgimento Socialista nella coalizione. "Un’alleanza fondata su diritti, ambiente e politiche sociali".
Valle d'Aosta aperta. Da sx. Raimondo Donzel, l'eurodeputata Mariangela Danzì. Patrizia Pradelli e Carola Carpinello
Politica

Si allarga la coalizione di Valle d’Aosta Aperta. A Area Democratica Gauche Autonomiste, Adu-Ambiente Diritti Uguaglianza e Movimento 5 Stelle si uniscono Rifondazione Comunista e Risorgimento Socialista.

“Una vera unità di azione permanente, e non solo ai fini elettorali” spiega il movimento in una nota. “Insieme abbiamo sostenuto tutte le iniziative per la pace, contro il riarmo, l’autonomia differenziata, l’ampliamento dell’ospedale Parini, e a favore dei referendum su lavoro e cittadinanza e della doppia preferenza di genere nelle regionali. Al contrario, ci opponiamo fermamente al ritorno alla preferenza unica e al presidenzialismo regionale voluto da Fratelli d’Italia, Lega, Rete Civica e Verdi”.

Tra i temi condivisi dalla coalizione: sviluppo sostenibile, diritti, politiche sociali e della casa, ambiente e lotta al clientelismo. “Siamo per una visione concreta di unità a sinistra, partendo dai contenuti e accogliendo nel nostro simbolo anche il Partito della Rifondazione Comunista e Risorgimento Socialista”.

 

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