"In caso di "salto della quaglia", l’unica soluzione sarà il ricorso alle urne, per rispetto verso la comunità e per fare esprimere gli elettori su questo baratto, contro ogni manovra di palazzo". Così in una nota Laurent Viérin commentando le dichiarazioni dell’altro ieri di Fulvio Centoz. Il candidato sindaco della coalizione fra Uv, Pd, Creare Vda e Stella Alpina aveva spiegato che dopo l’alleanza sul comune di Aosta c’era la "disponibilità a fare il passo anche in Consiglio regionale".
"Un inciucio" lo definisce il consigliere Uvp "in nome della coerenza, in perfetto stile della peggiore politica, quella che fa allontanare la gente dalla cosa pubblica. La stessa coerenza che ha visto gli elettori votare il PD-sinistra VDA alle elezioni Regionali del 2013 in antitesi a questa maggioranza, e lo stesso candidato alle elezioni regionali Centoz affrontare una campagna alternativa ai suoi attuali e futuri alleati."
Una manovra che secondo Viérin potrebbe però non realizzarsi. "Perché questa andrà in porto solo in caso di raggiungimento del quorum e di vittoria della coalizione. In caso negativo questo grande progetto, pensato da qualcuno esclusivamente per il potere, sfumerà assieme al sogno elettorale. Peccato, anche, che nessuna maggioranza sarà modificata, in Regione, senza il ricorso alle urne. E questo proprio in nome della coerenza, quella vera, degli elettori, che hanno votato una colazione in antitesi al sistema, e che non accetteranno, di certo, cambi di rotta per interessi di bottega."