Gli artigiani sono in difficoltà, l’ingresso alle Ztl non li aiuta. Questo quanto sostiene Cna Valle d’Aosta, che ha incontrato i referenti del Comune di Aosta e di Aps per esaminare le problematiche e le criticità segnalate dalle aziende per le nuove regole d’accesso nel centro storico del Capoluogo.
“Le difficoltà evidenziate dagli artigiani per lo svolgimento di attività come la consegna di bevande, il ritiro resi o gli interventi di manutenzione agli impianti – spiega una nota di Cna – hanno trovato soluzione, ma rimangono ancora alcune criticità.
“L’ottenimento del contrassegno per l’accesso alla Ztl – scrivono – non autorizza l’ingresso per le attività che possono essere gestibili con la sosta negli stalli per carico e scarico disposti all’esterno della stessa ZTL (che oggi sono 88, contro i 50 presenti fino a dicembre) e che rimangono in vigore gli obblighi della comunicazione della targa del veicolo, del varco utilizzato, dell’orario di entrata e di uscita, nonché di documentare la motivazione dell’accesso e di provvedere al pagamento delle tariffe”.
La richiesta è di una tariffa calmierata: “Con l’obiettivo di agevolare il lavoro delle aziende nel centro di Aosta, Cna Valle d’Aosta propone la stipula di una convenzione che permetta di ottenere una tariffa agevolata anche per la sosta negli stalli a pagamento. Al fine di portare agli uffici competenti tale proposta, è necessario che a presentarla sia un numero congruo di aziende: Cna Valla d’Aosta invita quindi tutti gli artigiani interessati a mettersi in contatto i propri uffici per sottoscrivere la richiesta”.