Per la prima volta, anche Aosta accoglie la Wings for Life World Run, la corsa globale nata per sostenere la ricerca sulle lesioni al midollo spinale. L’appuntamento è per domenica 4 maggio, al Jardin de l’Autonomie, di fronte alla Nuova Università: alle ore 11:30 è previsto il ritiro pettorali, mentre la partenza sarà alle ore 13. Un evento sportivo e solidale che si trasforma in una vera e propria festa di comunità, con un forte messaggio di inclusione e speranza.
Il desiderio di portare l’evento nel capoluogo valdostano nasce da lontano, da un’esperienza personale e toccante: la prima partecipazione alla Wings for Life coincise con la prima uscita dall’ospedale di Leonardo Lotto, giovane aostano colpito da una lesione spinale. Un gruppo di amici, alla prima esperienza nell’organizzazione di un evento, ha deciso allora di trasformare quella corsa in un momento collettivo per la città, un’occasione per correre – anche simbolicamente – per chi non può più farlo.
Una corsa per tutti
La Wings for Life World Run è aperta a tutti (ISCRIZIONI QUI) indipendentemente dall’età o dalla condizione fisica: si può correre, camminare o partecipare in carrozzina. È un evento inclusivo, pensato per atleti professionisti, famiglie, bambini, anziani e persone con disabilità, che partiranno tutti insieme alle ore 13, sfidando la “Catcher Car”, un traguardo mobile virtuale che insegue i partecipanti.

Una giornata di festa e consapevolezza
La corsa sarà accompagnata da un’intera giornata di festa nel cuore di Aosta: musica dal vivo, dj set, cibo, bevande e speech di sensibilizzazione accompagneranno i partecipanti e i cittadini in piazza. Un’occasione per vivere la città in modo nuovo, condividere emozioni e riflettere insieme sull’importanza della ricerca scientifica.
Correre per chi non può
Leonardo Lotto, promotore dell’iniziativa, e tutte le persone che gli stanno vicino hanno imparato quanto sia preziosa la libertà e quanto non vada mai data per scontata. “Vivere con tetraplegia è estremamente difficile, e la scienza ci dice che oggi non esiste ancora una cura. Ma non è questione di se troveremo una soluzione, è questione di quando. Per questo siamo in piazza: per correre anche per chi non può più farlo e per sostenere la ricerca scientifica”.
Ringraziamenti e partner
L’evento è realizzato con il sostegno di BCC Valdostana, aeroporto della Valle d’Aosta, Cidac, Dreamlight, L’Autocenter, UNIPER e Distillerie St.Roch Levi Ottoz, in collaborazione con il Comune di Aosta e con il patrocinio dell’Università della Valle d’Aosta. Hanno inoltre collaborato attivamente Pila spa, Technos e Premium Medica, e un ringraziamento speciale va alla scuola SuonoGestoMusicaDanza di Matteo Cigna.
L’appuntamento è per domenica 4 maggio: Aosta corre per la libertà, corre per la ricerca, corre per chi oggi non può più farlo.
