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Courmayeur
11 Luglio 2023

Ultima modifica: 17 Luglio
11:11

Un’immersione nella musica e nella natura. A Courmayeur torna “Vivo Verde”

Dopo l’apertura con Alessandro Daniele, figlio del grande Pino, ai piedi del Monte Bianco torna la rassegna che lega, in dialogo, musica e natura. Il prossimo appuntamento è per il 17 luglio a Plan Gorret, al Parco “Abbé Henry”, con l’improvvisazione e la filosofia del jazz raccontata da Massimiliano Finazzer Flory ed il trombettista Paolo Fresu.

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Tre eventi in musica, per rendere unica l’estate di Courmayeur. Torna, infatti, l’appuntamento con Vivo Verde, giunto alla sua IV edizione, dove musica e teatro celebrano la natura.

Dopo l’ouverture a Pré de Pascal, in Val Veny, dove il 7 luglio Alessandro Daniele, il prossimo appuntamento si intreccia con la grande storia della musica jazz.

Al Parco “Abbé Henry”, a Plan Gorret, infatti, il 17 luglio alle 16, l’improvvisazione e la filosofia del jazz si legheranno a doppio filo ad un dialogo tra il regista e attore Massimiliano Finazzer Flory ed il trombettista Paolo Fresu.

Un altro dialogo, invece, sarà al centro del terzo appuntamento, quando nel magico Bosco del Peuterey, in Val Veny, l’attore Massimiliano Finazzer Flory converserà – muovendosi tra temi sull’attività fisica e quella artistica – con Annalisa Minetti, cantante e atleta paralimpica, ed il suo chitarrista Stefano Tedeschi. L’evento è in programma il 21 luglio, alle 16.

Sul finire del mese – il 31 luglio, sempre alle 16 – andrà in scena un incontro che vedrà al centro la musica classica, nel quale si parlerà dell’ascolto, e della sua importanza, ma anche del futuro di un genere che non smette di trasmettere emozioni. Protagonista – alla Maison de Judith, a Pra Sec, in Val Ferret – sarà il direttore d’orchestra Alberto Veronesi, in dialogo con l’attore Massimiliano Finazzer Flory.