Nuove opportunità di formazione per Operatori Socio Sanitari (OSS) e Referenti dei servizi per anziani sono all’orizzonte. L’avviso pubblico approvato dalla Giunta regionale questa mattina, lunedì 8 aprile, prevede infatti la possibilità – per organismi di formazione accreditati – di presentare progetti di formazione professionale di base rivolti alle due diverse figure. L’obiettivo è quello di ampliare l’offerta regionale e arginare il problema della carenza di personale formando, tra il 2024 e il 2025, fino a 120 Operatori Socio Sanitari e circa 15 referenti dei servizi per anziani grazie alle opportunità offerte dai finanziamenti del Programma regionale del Fondo Sociale europeo Plus 202-2027.
“Il contributo del Programma regionale Fondo sociale europeo della Regione Autonoma Valle d’Aosta ammonta a 1,3 milioni di euro – precisa l’Assessore Luciano Caveri – e mira a promuovere le pari opportunità, la non discriminazione e il miglioramento dell’occupabilità, in particolare dei soggetti più fragili, in linea con l’obiettivo di ‘Valle d’Aosta più sociale’ inserito nel quadro strategico regionale di sviluppo Sostenibile.”
I corsi base per OSS dalla durata di 1000 ore – che saranno suddivisi in quattro finestre tra il 2024 e il 2025 e aperti ciascuno a circa 30 persone – sono rivolti a disoccupati in possesso di diploma di scuola secondaria di primo grado. Terminato il percorso, la qualifica potrà essere subito spesa sul territorio regionale vista l’alta domanda di questa figura professionale. “Queste nuove opportunità consentono di avvicinare nuovi operatori e garantire nel tempo i diversi servizi che nella nostra regione assicurano la presa in carico delle persone e delle famiglie in difficoltà, a seconde delle diverse necessità e forme di assistenza” spiega l’Assessore Carlo Marzi.
Il corso per Referenti dei servizi per anziani, dalla durata di circa 600 ore, è invece in programma per l’autunno 2024 ed è aperto a persone disoccupate in possesso di diploma di scuola secondaria di secondo grado che dia accesso all’università. Si tratta del primo corso dedicato a questa figura, come sottolineato da Marzi: “Il corso di formazione per Referenti dei servizi per anziani, a cui non era ancora stata rivolta una formazione specifica, era in programma dal 2012”. Il corso prevede la formazione di un numero compreso tra i 10 e i 15 referenti che, una volta terminato il percorso formativo, potranno operare nei servizi a favore delle persone anziane, ricoprendo ruoli di organizzazione e coordinamento.
