“L’Assessore Guichardaz ha mantenuto le promesse, ma ora si risolvano gli altri contenziosi”. Savt-École e Snals-Confsal esprimono in una nota soddisfazione per la modifica della buona scuola valdostana, contenuta nella Legga di stabilità 2024, che riconosce il diritto di ricevere il bonus annuale di 500 euro per le spese di aggiornamento anche ai supplenti con nomina fino al 30 giugno.
“I ricorsi che abbiamo patrocinato a favore dei nostri iscritti hanno indotto l’assessore Guichardaz a proporre una soluzione meno onerosa per le casse regionali e più rispettosa della dignità dei docenti precari, in ossequio alla direttiva europea che prevede pari trattamento per i lavoratori a tempo determinato e a tempo indeterminato” scrivono i Segretari dei due sindacati, Luigi Bolici e Alessandro Celi.
Nei mesi scorsi, numerose sentenze hanno visto soccombere l’Amministrazione regionale, condannate a riconoscere ai precari il diritto a ricevere il bonus e a pagare importanti spese legali. La Regione aveva quindi deciso in prima battuta a luglio di estendere ai precari l’erogazione del beneficio per gli anni scolastici dal 2016-17 al 2022-23. Mancava, però, un provvedimento che autorizzasse il versamento anche per i prossimi anni scolastici.
“Riteniamo positiva questa soluzione – commentano i due Segretari – e plaudiamo al rispetto della parola data da parte dell’assessore. Ora auspichiamo che un’analoga soluzione venga applicata nei confronti di altri contenziosi che stanno determinando elevati esborsi a carico della Regione, come nel caso delle cause per il riconoscimento degli scatti di anzianità, i cui ricorsi in Cassazione sono stati tutti rigettati con condanna del ricorrente al pagamento delle spese legali”.
