In particolare, a fronte di un'offerta, "a tutte le persone di buona volontà – si legge in una nota – viene donato un panettone" e saranno fornite informazioni sulla donazione che può dare una nuova possibilità di vivere a chi sta lottando contro la leucemia o altre gravi malattie del sangue".
Mediamente in Italia vengono iscritti, ogni anno, 9/10.000 potenziali donatori, ma l'anno scorso, a fronte dei 10.077 iscritti, ben 5.833 sono stati dimessi dal Registro, per raggiunti limiti di età o per sopraggiunta inidoneità alla donazione, per irreperibilità o per ritiro del consenso.
Alla sezione valdostana dell'Admo, presieduta da Pier Luigi Berti, direttore del Centro trasfusionale di Aosta, sono iscriti circa 1000 potenziali donatori. Qualunque individuo di età compresa tra i 18 anni (per motivi legali) e preferibilmente i 35 anni, che abbia un peso corporeo superiore ai 50 kg, può essere un donatore di CSE purché, ovviamente, non sia affetto da malattie del sangue, da malattie croniche gravi o da altri gravi forme infettive (AIDS, epatite e altro). La disponibilità del donatore resta valida fino al raggiungimento dei 55 anni; limite dovuto a motivi clinici.