Anche Coldiretti VdA tra i “sigilli” di Campagna Amica a Roma

“Tra i “Sigilli” della biodiversità selezionati per il Villaggio Contadino – evidenziano Giuseppe Balicco e Richard Lanièce – c’è anche la Valle d’Aosta con la Brossa".
Coldiretti Vda al Villaggio Contadino di Roma
Società

C’è anche un po’ di Valle d’Aosta sull’Arca di Noè “costruita” da Coldiretti al Villaggio contadino che da ieri, venerdì 5 ottobre, fino a domenica 7, animerà il Circo Massimo di Roma. Si tratta di una vera e propria zona protetta in cui scoprire i cibi, le piante e gli animali salvati dall’estinzione grazie al lavoro di generazioni riconosciuto e sostenuto dai “Sigilli” di Campagna Amica.

I “Sigilli” di Campagna Amica sono i prodotti della biodiversità agricola italiana che nel corso dei decenni sono stati strappati all’estinzione o indissolubilmente legati a territori specifici ai quali si aggiunge la lista delle razze animali che gli imprenditori agricoli di Campagna Amica allevano con passione. Si tratta in totale di 311 prodotti e razze animali raccolti nel corso di un censimento, curato dall’Osservatorio sulla biodiversità istituito dal comitato scientifico di Campagna Amica. Nel corso di questo primo studio sono risultati 369 “agricoltori custodi”, di cui il 25% sotto i 40 anni.

Le aziende condotte da questi imprenditori per il 20% producono con il metodo biologico e il 5% è impegnato in attività di agricoltura sociale ai sensi della Legge 141/2015. Dei 311 prodotti della biodiversità censiti, il 90% sono presenti sui banchi di vendita diretta dei mercati di Campagna Amica, mentre il 10% può essere acquistato solo in punti vendita aziendali o durante eventi specifici. Il 16% sono frutti, il 44% è costituito da ortaggi, legumi e cereali, il 30% da derivati di razze animali che sono rappresentate da 55 razze diverse presenti nei registri e nei libri delle razze, il 3% da miele e prodotti spontanei ad alto valore ecosistemico, e infine trasformati di olivi e vitigni per un 7%. I “Sigilli” di Campagna Amica sono stati raccontati in un apposito atlante grazie ai contributi di accademici e studiosi, una ricerca di carattere sociologico con la presentazione di ricette e storie di agricoltori custodi, per comprendere l’importanza della conservazione di un patrimonio unico al mondo.

“Tra i “Sigilli” della biodiversità selezionati – evidenziano con orgoglio Giuseppe Balicco e Richard Lanièce Presidente e Direttore di Coldiretti Valle d’Aosta, presenti con una delegazione – c’è anche la Valle d’Aosta con la Brossa, latticino prodotto con siero di latte di vacca, con l’aggiunta di aceto e la Razza Valdostana Pezzata Rossa, tipologia bovina autoctona, con attitudine alla produzione di latte adatto alla trasformazione in formaggio Fontina”.

Secondo Coldiretti, “la difesa della biodiversità non ha solo un valore naturalistico, ma è anche il vero valore aggiunto delle produzioni agricole Made in Italy: investire sulla distintività è una condizione necessaria per le imprese agricole di distinguersi in termini di qualità delle produzioni e affrontare così il mercato globalizzato salvaguardando, difendendo e creando sistemi economici locali attorno al valore del cibo”.

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