Aosta, canoni di affitto aumentati del 2,8% nell’ultimo anno

Questo il dato che emerge dal Rapporto 2018 di Solo Affitti, Ad aumentare, del 9,4%, anche il canone d'affitto medio dei negozi mentre risultano in calo (-1,4%) quelli delle abitazioni con garage.
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Tra 2018 e 2017 il canone d’affitto medio delle abitazioni arredate ad Aosta è aumentato del 2,8% e del 9,4% quello dei negozi mentre risultano in calo (-1,4%) i canoni delle abitazioni con garage. Questo il dato che emerge dal Rapporto 2018 di Solo Affitti, la rete immobiliare specializzata nella locazione ed elaborato con il supporto scientifico di Nomisma.

I canoni di locazione

Ad Aosta, secondo lo studio, i canoni medi di locazione si attestano al di sotto della media nazionale per tutte le tipologie di abitazione, uffici o negozi. Tra le abitazioni sono quelle con un garage a registrare il canone medio più alto – 501 euro mensili –, seguite da quelle arredate (482 euro al mese di media) e dalle abitazioni non arredate (449 euro).

L’esborso medio in Italia per le medesime tipologie di abitazione è rispettivamente di 610 euro mensili (con garage), 604 (arredate) e 536 (non arredate). Ad Aosta per un quadrilocale arredato si può spendere un massimo di 650 euro al mese e la presenza aggiuntiva di un garage fa aumentare il canone di 20 euro. Canone di locazione medio che per uffici, invece, è di 451 euro mensili e di 621 euro per i negozi.

Chi vive in affitto

Sono in particolare le coppie senza figli (40%) che scelgono un’abitazione in affitto ad Aosta, seguite da coppie con figli (25% degli inquilini aostani) e persone che vivono da sole (25%). Meno utilizzato, rispetto ad altri capoluoghi, l’affitto in condivisione diffuso solo per il 10% degli inquilini mentre la media nazionale si attesta al 14%.

Solo Affitti ha rilevato inoltre che gli inquilini sono quasi esclusivamente italiani (85% contro una media nazionale del 69%). Il 10% di affittuari provengono da Paesi extracomunitari, meno della media nazionale (17,7%), e una quota residuale del 5% di inquilini sono di provenienza comunitaria (la media italiana si attesta al 12,5%).

Perché si va in affitto

Un terzo di chi va in affitto nel capoluogo valdostano lo fa per lavoro, un dato in linea con la media italiana, mentre solo il 10% dei nuovi inquilini si sposta per motivi di studio, nove punti al di sotto del dato medio nazionale. Secondo il rapporto Solo Affitti il 60% degli inquilini aostani scelgono la propria abitazione affittata come abitazione principale. Un dato tra i più alti in Italia insieme ad Ancona, Campobasso, Napoli, Palermo, Potenza e Roma.

Quanto tempo per trovare casa

Aosta è uno dei capoluoghi di regione dove per trovare un’abitazione in affitto ci si impiega più tempo, specialmente se usata. Ci vogliono in media 2,3 mesi che possono arrivare a 3 nelle zone di maggior pregio (1,9 la media nazionale). Più rapidi i tempi trovare le abitazioni nuove (1 mese), mentre uffici e negozi con 7,5 e 7 mesi medi di ricerca superano i dati nazionali che si attestano rispettivamente a 6,8 e 5,5 mesi in media.

La permanenza nello stesso appartamento

Gli inquilini rimangono ad Aosta nella stessa abitazione mediamente per 2 anni, in linea con il dato nazionale, mentre la permanenza in affitto di uffici e negozi è ridotta rispetto allo standard italiano (rispettivamente 48 e 36 mesi ad Aosta contro i 53,9 e 49,8 mesi medi in Italia). Bari e Napoli, con 30 mesi ciascuna, sono i due capoluoghi di regione italiani che hanno fatto registrare la permanenza media più di un inquilino nella stessa abitazione, 6 mesi in più rispetto al dato italiano.

 

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