Aosta scende nella classifica sulla qualità della vita de ?Il Sole 24 Ore?

Nel 2006 qualcosa non ha funzionato e Aosta ha abbandonato il gruppo di testa delle città italiane che si distinguono per un'alta qualità della vita, nella classifica redatta da ?Il Sole 24 ore? per scendere al 15esimo posto...
Società

Nel 2006 qualcosa non ha funzionato e Aosta ha abbandonato il gruppo di testa delle città italiane che si distinguono per un’alta qualità della vita, nella classifica redatta da ?Il Sole 24 ore? per scendere al 15esimo posto e lasciare nell’Olimpo del benessere Siena, Trieste, Bolzano, Trento e Bologna.
Per redigere la classifica sono state messe a confronto le 103 province italiane in base ai dati relativi a 36 parametri, raggruppati in 6 macro aree: tenore di vita, affari e lavoro, servizi ambiente e salute, ordine pubblico, popolazione e tempo libero.
Il capoluogo regionale figura all’ottavo posto per il tenore di vita e al nono per la ricchezza prodotta, mentre nei consumi Aosta è al primo posto con una spesa media per abitante di circa 1.200 euro per auto, moto, mobili e articoli di elettronica. Se poi andiamo a parlare del mercato della casa Aosta scende addirittura all’86esimo posto, con un costo di 2.700 euro al metro quadro in zona semicentro, ma questo non ci sorprende più di tanto.

Uno scarso movimento camerale per quanto concerne iscrizioni e cancellazioni di imprese ci porta all’87/a posizione, mentre nel campo degli ?affari e lavoro? Aosta è solo 42/a.
E perché non parlare poi degli elevati tassi di interesse sui prestiti a breve per le imprese che si portano all’82/a posizione, e della consistente insolvenza nella restituzione di prestiti che con il 3,5% nel rapporto sofferenze/impieghi bancari, ci posiziona al 41esimo posto.
Il nostro ecosistema, su cui tanto si dibatte in questi mesi, in realtà non piace più di tanto e anche se rispetto allo scorso anno le cose sono un po’ migliorate. Nella classifica questo si traduce con un 76/o posto. A tirarci su ci pensa il 6/o posto nell’indicatore sull’efficienza della Giustizia. Contribuiscono al giudizio poco lusinghiero la classifica delle infrastrutture (85/o posto), dell’ambiente (66/o posto nell’indice ‘ecosistema’ di Legambiente), e della longevità (91/a posizione con 79 anni di aspettativa di vita media per abitante).

Difficile a credere ma, in campo di ordine pubblico, Aosta è al 61/o posto, appena un gradino sopra Napoli. Ad incidere sono i quasi 340 furti in alloggio denunciati ogni 100.000 abitanti (95esimo posto), i 112 tra scippi e borseggi che relegano il capoluogo alla 55esima posizione e i minori denunciati ogni mille punibili, pari a 22,42 per il 93esimo posto complessivo.
Veniamo infine premiati in classifica nell’indice ?popolazione? che vede Aosta al quinto posto. Vengono premiate la bassa densità demografica (37,99 abitanti per chilometro quadrato, seconda posizione assoluta, ma questo dipende dal territorio ovviamente) e la presenza di giovani laureati (61,45 ogni mille giovani tra i 19 e i 25 anni, 28esimo posto), mentre si evidenzia la crisi dell’istituzione matrimoniale con 80,54 tra separazioni e divorzi ogni 10.000 famiglie (97esimo posto). Tempo Libero? Siamo primi per vocazione sportiva e in ottima posizione per l’offerta culturale e ricreativa, ma ci mancano i cinema, e questa non è una novità.

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