Aurora Ferrando e Alice Verduci vincono ad ex aequo il Concours “Abbé Trèves”
Aurora Ferrando e Alice Verduci hanno vinto insieme il primo premio al Concours “Abbé Trèves“, organizzato nell’ambito delle Giornate della Francofonia in Valle d’Aosta con l’obiettivo di incoraggiare i giovani ad esprimersi e creare in lingua francese, attorno al tema “Spontanément Valdôtain.e.s“. Le due ragazze hanno ricevuto 1250 euro ciascuna per una formazione di alto livello o un tirocinio professionale in un paese francofono a loro scelta.
Il secondo premio è andato a Dafne Sapia mentre il terzo a Sharon Bagnod, che hanno ricevuto un tablet.
I premi sono stati consegnati ieri, venerdì 25 marzo, dal presidente e dal vicepresidente del Consiglio Valle Alberto Bertin e Aurelio Marguerettaz, dal consigliere segretario Corrado Jordan, dal presidente della Sezione valdostana dell’Union internationale de la presse francophone Joseph Péaquin, dalla rappresentante del Centre d’études “Abbé Trèves” Laura Grivon e la titolare della Chaier Senghor de la Francophonie all’Università della Valle d’Aosta Teresa Grange.
Le quattro ragazze hanno espresso il loro senso di appartenenza al territorio e alla comunità valdostana attraverso scritti e video, che hanno convinto la giuria composta da Péaquin, Giorgia Porliod (giornalista Rai Tgr Valle d’Aosta) e Martina Praz (già vincitrice del Concours e giornalista dell’agenzia di stampa Dire) sotto il coordinamento di Sonia Charles (vicepresidente UPF Vallée d’Aoste).
Il primo premio ad Alice Verduci (video) è stato attribuito – si legge nelle motivazioni – “per il lavoro, lo sforzo e l’impegno nella realizzazione del film, per la struttura del racconto, la capacità di raccontarsi attraverso gli occhi e le parole delle persone che le sono vicine, per la ricchezza delle immagini e delle situazioni e per la qualità della lingua parlata”.
Aurora Ferrando (testo) è stata premiata “per la maturità di pensiero, la forza e la fluidità della scrittura, la qualità del linguaggio e le immagini originale evocate nelle quali ognuno può riconoscersi”.
Del lavoro di Dafne Sapia – e del suo testo intitolato Être Valdôtains, histoires de gens) – è stata apprezzata invece “l’originalità del racconto, l’identità valdostana espressa attraverso diversi personaggi e infine per la qualità del francese e della scrittura”.
Il video di Sharon Bagnod, intitolato Manuel pour devenir un vrai Valdôtain ha ottenuto il riconoscimento “per la narrazione sincera, originale e ben strutturata, per l’impegno nel montaggio e nella titolazione, così come nella post-produzione”.
Al Concours hanno partecipato 17 giovani dai 14 ai 29 anni. Tutti i partecipanti hanno ricevuto un attestato: Michela Giacchino, Rebecca Ivone, Chloe Trento, Eleonora Scapillato, Sara Dovigo, Nantas Quaranta, Samantha Gottage, Andrea Forneris, Chiara Florio, Federico Michelet, Giulia Pession, Axel Bethaz e Lorenzo Randisi.