Celva, presentata la proposta di candidatura a Gal unico Valle d’Aosta

Solo il Comune di Courmayeur ha deciso di non aderire all'iniziativa. Nel partenariato sono coinvolti anche la Chambre, l'Adava, l’Arev, la Coldiretti, Confindustria, Confcommercio, CNA, l’Associazione Viticoltori e la la Fédération des coopératives.
Società

Ad esclusione di Courmayeur, che non ha aderito all’iniziativa e di Aosta, che non può accedere ai finanziamenti, tutti gli altri 72 comuni valdostani hanno aderito all’iniziativa del Celva di candidarsi come Gal unico Valle d’Aosta. La proposta di Strategia di Sviluppo Locale (SSL) da attuare per la promozione del turismo sostenibile è stata consegnata ieri. 

Nel partenariato sono coinvolti anche la Chambre, l’Adava, l’Arev, la Coldiretti, Confindustria Valle d’Aosta, Confcommercio Valle d’Aosta, CNA Valle d’Aosta, l’Associazione Viticoltori Valle d’Aosta – Vival e la Fédération des coopératives valdôtaines.

“La nostra regione può fare affidamento su un patrimonio ambientale unico – spiega in una nota il Presidente del costituendo Gruppo di Azione Locale Giovanni Barocco – Con il “GAL Valle d’Aosta” vogliamo valorizzare le nostre peculiarità, lavorando sulla messa in rete e facendo emergere le risorse legate alla realtà rurale presenti sul territorio in termini di patrimonio naturale, produzioni, capacità, mestieri locali e tipicità, beni e patrimonio culturale". 

Del comitato direttivo del costituendo Gal fanno parte oltre al Presidente Barocco in rappresentanza del Celva, anche da Jeannette Grosjacques per la Chambre, Filippo Gérard per l’Adava, Edi Henriet per l’Arev e Erik Verraz per Coldiretti.

La strategia di sviluppo del GAL unico concorre alle risorse messe a disposizione dalla Misura 19 “Sostegno allo sviluppo locale Leader” del Programma di Sviluppo Rurale della Valle d’Aosta 2014/2020, che ammontano a 7,7 milioni di euro.

La progettazione si articola attorno allo sviluppo del turismo sostenibile ed è stata costruita nel periodo aprile/luglio 2016 in ottica partecipativa, con il coinvolgimento delle istanze di 47 enti, organizzazioni e associazioni di categoria attivi in Valle d’Aosta nei settori di turismo, agricoltura, commercio e industria, ricerca e formazione e terzo settore.

La proposta progettuale dovrà ora essere valutata, l’aggiudicazione definitiva del bando regionale per la selezione del Gal è prevista entro la fine del prossimo mese di ottobre.

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