Dopo un corso formativo di 80 ore – promosso e finanziato dall’Assessorato allo Sviluppo economico, Formazione e Lavoro – ieri, 22 settembre, a Palazzo regionale sono stati consegnati i diplomi di Qualifica ai 26 nuovi Responsabili dell’inserimento lavorativo nei luoghi di lavoro. I cosiddetti Disability manager.
Il corso, avviato per la prima volta in Valle nel gennaio scorso, ha visto molte aziende aderire, con l’obiettivo di poter contare, all’interno della propria realtà societaria, di un esperto in grado di facilitare e sostenere l’inserimento lavorativo di persone con particolari fragilità.
Le aziende, pubbliche e private, che possono ora contare all’interno del loro organico la figura del Disability manager sono l’Usl della Valle d’Aosta, la Casa di riposo J.B. Festaz, il Casinò de la Vallée, Finaosta., le cooperative sociali La Batise, L’Esprit à l’Envers, Les Aigles, Mont-Fallère, Tandem, Indaco, La Libellula, La Sorgente, C’era l’Acca, ma anche la Magnesium Components Verrès S.p.A., In.va, ed enti come il Comune di Aosta e la Regione.
Durante il corso, della durata di 80 ore, sono state affrontate numerose tematiche legate alla disabilità, organizzative, tecniche, giuridiche e relazionali, finalizzate a far acquisire ai corsisti le necessarie competenze per favorire l’inserimento lavorativo delle persone con disabilità nei diversi contesti.
Qui l’elenco dei 26 diplomati.
Un secondo corso
Considerata la buona riuscita della prima edizione del corso – spiegano dalla Regione -, e visto il numero di richieste pervenute, l’Assessorato ha finanziato un secondo percorso formativo, che sarà gestito da Progetto Formazione e dal Consorzio Trait d’Union.
Le iscrizioni sono aperte e gli interessati potranno presentare domanda di iscrizione al nuovo percorso formativo “Dima 2 – Disability Manager 2023” fino al 4 ottobre 2023. Ulteriori informazioni e il modulo di iscrizione sono reperibili al link https://lavoro.regione.vda.it/imprese/corso-di-formazione-per-disability-manager e sul sito dell’ente all’indirizzo www.progettoformazione.org.
“La qualifica di questi primi 26 Disability manager è un passo importante e fondamentale per rendere concreta, all’interno delle aziende, la politica per l’inclusione lavorativa – sottolinea l’assessore Luigi Bertschy -. La consegna dell’attestato pertanto non deve essere visto semplicemente come un atto formale, ma piuttosto come l’avvio di un impegno concreto che le persone e le aziende si assumono nei confronti di un modello inclusivo che, crescendo, porterà a un benessere diffuso per tutta la comunità valdostana”.
Durante la cerimonia è intervenuto anche il presidente della Federazione Disability Manager Mauro Buzzi: “Noi saremmo ben felici di incontrarvi, di ragionare assieme e di cercare soluzioni per eventuali problemi a cui vi troverete di fronte. Il percorso che avete fatto vi ha fornito strumenti per la vostra attività di Disability manager, ma sicuramente quello che occorrerà fare in futuro è fare esperienza e confrontarsi con le varie realtà”.
Le politiche per l’inclusione lavorativa sono una priorità per l’Assessorato Sviluppo economico, Formazione e Lavoro, Trasporti e Mobilità sostenibile – si legge ancora nella nota regionale -. Sono, infatti, diverse le iniziative attive per garantire il diritto al lavoro delle persone con disabilità.
Per favorire un’ambiente inclusivo in azienda, oltre al nuovo corso per Disability manager, sono stati previsti gli incentivi alle assunzioni per sostenere e favorire l’inserimento e l’integrazione lavorativa di soggetti disabili.
Incentivi che possono essere richiesti fino al 24 novembre 2023. Il bando è consultabile al link https://lavoro.regione.vda.it/iniziative-in-atto/linea-3-freod-incentivi-alle-imprese-per-favorire-l-inserimento-di-persone-con-disabilita-2023. Lato lavoratori, è stato invece pubblicato un avviso pubblico, rivolto agli enti accreditati al lavoro, per la promozione di percorsi di inclusione socio-lavorativa per le persone con disabilità e di interventi a supporto all’azione dei servizi del collocamento mirato, ulteriore tassello per favorire e sostenere l’inclusione lavorativa.