I lavori del consiglio comunale di Aosta ieri nella mattinata sono stati occupati dalla definizione delle commissioni consiliari. Non sono mancate durante la seduta le polemiche relative all’ineleggibilità e incompatibilità di alcuni consiglieri. E’ stato il caso della delibera n.6 approvata con 24 voti favorevoli e 2 astensioni, sulla causa di incompatibilità di Giorgio Giovinazzo della Fédération, imprenditore con interventi in corso per conto del comune. Nella discussione le precisazioni del segretario generale e dello stesso consigliere non hanno soddisfatto le richieste delle minoranza sull’acquisizione di maggiori informazioni e chiarezza.
Sarà invece Daniela Piassot il rappresentante del Comune di Aosta nel Consorzio Bacino Imbrifero Dora Baltea (Bim). Eletti anche i rappresentanti in seno all’Assemblea del Consorzio per la depurazione delle fognature, al quale aderiscono i comuni di Aosta, Saint Christophe, Quart e altri comuni della media Valle. Per la maggioranza è stato designato Delio Donzel (Stella Alpina), mentre per la minoranza è stato eletto Davide Bionaz (AostaViva). Tra le iniziativa dell’opposizione, in particolare la minoranza ha ritirato una mozione concernente l’istituzione di una Commissione consiliare speciale “per ricostruire i provvedimenti posti relativamente alla qualità dell’acqua cittadina”. La proposta, che verrà ripresentata nella prossima adunanza, ha preso spunto dal sequestro dei pozzi dell’acquedotto comunale nei quali sono state trovate tracce di trielina.