CONVEGNO: ?UNA GENERAZIONE IN MOVIMENTO: iI SENTIERI DEI MINORI IMMIGRATI TRA CULTURE E CITTADINANZA?

Il Centro Comunale Immigrati Extracomunitari, servizio dell'Assessorato alle Politiche Sociali del Comune di Aosta, gestito dalla Cooperativa sociale La Sorgente, organizza per il 16 e il 23 novembre 2006 presso la Biblioteca...
Società

Il Centro Comunale Immigrati Extracomunitari, servizio dell’Assessorato alle Politiche Sociali del Comune di Aosta, gestito dalla Cooperativa sociale La Sorgente, organizza per il 16 e il 23 novembre 2006 presso la Biblioteca regionale, due seminari dal titolo ?Una generazione in movimento: i sentieri dei minori immigrati tra culture e cittadinanza?.
Si affronteranno tematiche legate ai minori immigrati, per analizzare gli aspetti relativi all’inserimento sociale, facendo emergere le questioni critiche e le peculiarità, per approfondire e rendere più forte la partecipazione e il confronto tra i diversi attori coinvolti – immigrati, autorità, associazioni, operatori, insegnanti.

Se l’attenzione al fenomeno immigratorio è cosa recente lo è ancora di più l’attenzione nei confronti dei minori. Nel corso degli anni il numero di cittadini stranieri in Valle d’Aosta è notevolmente aumentato. A dirlo sono i dati: nella nostra regione l’incidenza dei minori stranieri sul totale dei soggiornanti stranieri è pari al 19%, mentre in campo nazionale lo stesso dato si attesta sul 17,6%; inoltre, i residenti immigrati rispetto alla popolazione totale sono pari al 4% mentre in Italia raggiungono il 4,8%.
Se poi nel 1999 in Valle d’Aosta le nascite di bambini stranieri extracomunitari erano pari al 6,3% del totale, nel 2005 sono passate a 11,7%. Sempre nello stesso anno di riferimento il dato nazionale rileva una percentuale del 9,4% sul totale delle nascite.
Si evince che i tassi di natalità degli immigrati sono maggiori rispetto a quelli della popolazione autoctona e rappresentano per questo una controtendenza rispetto all’invecchiamento della popolazione locale.

Alla luce di questo fenomeno le strutture sociali, le scuole, i servizi per la prima infanzia, le agenzie e le organizzazioni del tempo libero, hanno saputo rispondere alla nuove esigenze provenienti dalla realtà minorile dell’immigrazione? Come si è organizzato il tessuto valdostano per accoglierli? A che punto siamo con i percorsi di integrazione? Quali strategie e prospettive si prevedono per i prossimi anni?

Queste saranno alcune delle domande cui si cercherà di dare risposta il 16 novembre con un confronto dal titolo ?I sentieri valdostani dei minori immigrati?.
Ad aprire l’incontro saranno i saluti dell’Assessore alle Politiche Sociali del comune di Aosta, Giuliana Ferrero e dell’Assessore regionale alla Sanità, Salute e Politiche sociali, Antonio Fosson.
Ad entrare nello specifico delle tematiche in una tavola rotonda saranno
poi Lucia Pellissier, coordinatrice delle ostetriche del reparto di Ostetricia e Ginecologia dell’Ospedale Beauregard; Raffaella Roveyaz, referente dei servizi socio-educatvi per la prima infanzia dell’Assessorato regionale alla Sanità, Salute e Politiche sociali; Nicoletta Pepellin, coordinatrice di Asilo nido; Marina Pompameo, referente per l’educazione interculturale presso il Servizio Ispettivo Tecnico della Sovrintendenza agli Studi della Valle d’Aosta; Valeria Ghiotto, operatrice nel settore sociale della Comunità Montana Grand Paradis; Massimo Ratto, animatore di un oratorio interparrocchiale e Chaib Mohamed, Presidente della Lega Islamica Autonoma Valle d’Aosta.

Nell’incontro del 23 novembre, dal titolo ?Culture e cittadinanza. La politica dell’immigrazione: analisi e prospettive?, dalla visione prettamente locale si procederà, dopo i primi interventi dal punto di vista istituzionale che analizzeranno questioni e prospettive della politica di immigrazione, all’analisi di tematiche relative all’adolescenza e alle diverse dimensioni e realtà che la caratterizzano.

Interverranno in particolare Riccardo Jacquemod, presidente della Cooperativa ?La Sorgente?; Andrea Ferrari, Direttore del Dipartimento regionale delle Politiche sociali che interverrà sul tema ?L’immigrazione in Valle d’Aosta: il ruolo degli enti pubblici e dei soggetti privati?; Giuliana Ferrero, Assessore alle Politiche sociali del Comune di Aosta che parlerà di ?Diritti e Doveri, le politiche locali di immigrazione tra inclusione e pari opportunità?; Lorenzo Trucco, presidente dell’Associazione Studi Giuridicisull’Immigra-zione interverrà sul tema ?Ius sanguinis ius soli – Le nuove frontiere della cittadinanza?. Chiuderà gli interventi Roberto Beneduce, psichiatra, professore associato di Antropologia culturale presso la facoltà di Psicologia dell’Università di Torino, che relazionerà sul tema ?Corpi Indocili. La produzione dell’identità tra i giovani immigrati?.

Entrambi i seminari si svolgeranno presso la Biblioteca regionale dalle 9.00 alle 13.00

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