Prosegue con una cena di gala al Castello Cantore di Aosta la “Coppa del mondo della solidarietà”, il nuovo progetto promosso dalla Fondazione comunitaria della Valle d’Aosta in collaborazione con l’École hôtelière de la Vallée d’Aoste (Fondazione per la formazione professionale Turistica) e la Regione Autonoma Valle d’Aosta, nato per utilizzare le derrate alimentari acquisite in occasione della Matterhorn Cervino Speed Opening poi annullata per mancanza di neve.
Dopo il successo del primo appuntamento del 18 gennaio scorso presso la Scuola alberghiera di Châtillon, che ha registrato il sold out raccogliendo quasi 5mila euro, la Fondazione comunitaria propone una seconda cena di solidarietà prevista venerdì 17 febbraio alle 19.30 nella suggestiva location del castello Cantore di Aosta, sede del Comando della Scuola militare alpina.
Se lo spirito dell’iniziativa benefica rimane identico, la formula sarà in parte diversa. È previsto, infatti, la preparazione a vista delle pietanze a cura dello chef Agostino Buillas e degli allievi dell’École hôtelière de la Vallée d’Aoste di Châtillon. La cena a buffet sarà introdotta dai saluti delle autorità presenti e dall’intrattenimento musicale della violinista Aline Boson e del giovane tenore ucraino Mykyta Ishchenko, in fuga dal conflitto, che attualmente studia presso il Conservatoire de la Vallée d’Aoste e ha potuto godere del supporto dei donatori valdostani nel suo percorso di inserimento in Italia. La ricca serata sarà inoltre allietata dai vini sperimentali proposti dall’Institut Agricole Régional e dalla Fondazione Sistema Ollignan.
Per partecipare è necessaria la prenotazione entro il 15 febbraio telefonando allo 0165-231274 o inviando un’email (segreteria@fondazionevda.it) con una donazione minima di 50 euro a persona che andrà versata con bonifico sul conto corrente intestato alla Fondazione Comunitaria della Valle d’Aosta (Banca UniCredit – IBAN IT37 G 02008 01210 000102396075 ) o con carta di credito andando sul sito della Fondazione (www.fondazionevda.it) e cliccando sul pulsante rosso “DONA”. L’intero ricavato sarà destinato a beneficienza, ovvero al finanziamento di progetti rivolti a minori in difficoltà, persone con disabilità e alla lotta alla povertà alimentare.
Dal momento che vi è stato un forte riscontro sulla prima cena e alcune persone non hanno potuto prendervi parte, anche in questa occasione sarà data priorità alle prenotazioni con donazione sulla base dell’ordine cronologico delle richieste pervenute.