Coronavirus: per le scuole valdostane in arrivo nuovi docenti e lo sdoppiamento di alcune classi

Sono stati approvati nei giorni scorsi da parte della Giunta regionale gli organici di fatto del personale docente ed educativo delle istituzioni scolastiche ed educative, integrati a seguito dell'approvazione dei fondi per l'assunzione di ulteriori 80 insegnanti. 
Scuola - Insegnanti - Alunni
Società

Sono stati approvati nei giorni scorsi da parte della Giunta regionale gli organici di fatto del personale docente ed educativo delle istituzioni scolastiche ed educative, integrati a seguito dell’approvazione dei fondi per l’assunzione di ulteriori 80 insegnanti.

“Vista l’urgente necessità di definire l’organico di fatto del personale docente ed educativo, presupposto per lo svolgimento delle operazioni di sistemazione del personale per il nuovo anno scolastico (mobilità annuale, assunzioni in ruolo, supplenze), abbiamo definito i criteri per incrementare e potenziare per le misure anti-covid, il numero di insegnanti della scuola valdostana – spiega l’assessora Chantal Certan.  – Un importante lavoro che stiamo portando avanti, anche con il coinvolgimento delle istituzioni scolastiche, per consentire il corretto avvio del nuovo anno scolastico 2020/2021 nel rispetto delle regole imposte dall’emergenza sanitaria”.

La costruzione degli organici integrati ha preso in considerazione le richieste arrivate in Sovrintendenza, la necessità concentrare le risorse sulla scuola dell’infanzia e primaria, per consentire una più agevole vigilanza sul mantenimento del distanziamento interpersonale, mentre sulla scuola secondaria di primo e di secondo grado i criteri individuati vanno nella direzione di ridurre lo spostamento dei docenti tra più sedi e a contenere il numero di alunni per classe.

Nello specifico, per la Scuola dell’infanzia, si prendono in considerazione anche gli alunni di pertinenza di altri plessi scolastici, anche di diverso comune; arriva il superamento del criterio del limite massimo di posti complessivi a livello regionale e sulla città di Aosta; si riduce da 10 a 7 il numero minimo di alunni necessario affinché il plesso possa concorrere alla determinazione dell’organico e infine viene assegnato assegnazione di 1 ulteriore posto per ciascun plesso che presenti un numero di alunni pari ad almeno l’85% del numero massimo di alunni previsto per ciascuno scaglione di calcolo.

Per la scuola primaria vengono attribuiti ulteriori 18 posti alla dotazione complessiva regionale rispetto a quelli spettanti in applicazione dei vigenti criteri, da ripartire assegnando 1 posto a ciascuna istituzione scolastica. Per la scuola secondaria di I grado: le cattedre esterne sono costituite al massimo su 2 scuole; nel caso in cui la costituzione delle cattedre secondo i criteri vigenti, determinasse la costituzione di una cattedra esterna con un completamento in altra scuola per un numero di ore non superiore a 3, si procede all’arrotondamento della cattedra interna e non si costituisce la cattedra esterna; per il solo anno scolastico 2020/2021, l’assegnazione di un’ulteriore classe nel caso in cui il numero complessivo di alunni determini, in riferimento al numero di classi costituite in organico di diritto, la presenza di una classe con un numero di alunni superiore a 25, per la quale il dirigente scolastico ha formalmente evidenziato la necessità di sdoppiamento (fra le richieste arrivate c’è quella del dirigente della Saint-Roch) e ferma restando la ricostituzione delle classi nel numero previsto in organico di diritto 2020/2021 per l’anno scolastico 2021/2022.

Per la Scuola secondarie di II grado, oltre agli stessi criteri derogatori previsti per la scuola secondaria di I grado; ci sarà la riduzione a 16 del numero minimo di alunni necessari, in luogo dei 20 ordinariamente prescritti, per l’attivazione della classe iniziale dell’indirizzo Servizi per la sanità e l’assistenza sociale presso l’Istituzione scolastica di istruzione liceale, tecnica e professionale di Verrès, secondo quanto previsto dalla deliberazione della Giunta regionale 906/2019; riduzione a 10 del numero minimo di alunni necessari, in luogo dei 12 ordinariamente prescritti per i percorsi IeFP, per l’attivazione della classe iniziale del percorso di Istruzione e Formazione professionale di Operatore elettrico presso l’Istituzione scolastica di istruzione liceale, tecnica e professionale di Verrès; sdoppiamento, in accoglimento della richiesta del dirigente dell’Istituzione scolastica di istruzione liceale, tecnica e professionale di Verrès, della classe seconda mista tra l’indirizzo turismo e l’indirizzo amministrazione, finanza e marketing e funzionamento dell’indirizzo turismo, per l’anno scolastico 2020/2021, presso la sede associata di Saint-Vincent, ferma restando la ricostituzione per l’anno scolastico 2021/2022 della classe terza in forma mista e la sua prosecuzione fino alla classe terminale presso la sede principale di Verrès.

Infine al Convitto Chabod sono stati assegnati 3 posti di personale educativo.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito è protetto da reCAPTCHA e da Googlepolitica sulla riservatezza ETermini di servizio fare domanda a.

The reCAPTCHA verification period has expired. Please reload the page.

Vuoi rimanere aggiornato sulle ultime novità di Aosta Sera? Iscriviti alla nostra newsletter.

Articoli Correlati

Fai già parte
della community di Aostasera?

oppure scopri come farne parte