Quali opportunità esistono, in Valle d’Aosta, per i turisti con esigenze particolari, come ad esempio le famiglie con bambini, gli anziani, i cardiopatici e le persone con disabilità?
E’ anche per rispondere a questa domanda che la cooperativa C’era l’Acca ha promosso assieme al Consorzio Trait d’Union un progetto finanziato dal Fondo sociale Europeo.
La cooperativa è nata appunto nel 2005 proprio per realizzare e sviluppare occasioni di svago e tempo libero per persone con bisogni speciali, che necessitano di particolari accorgimenti o semplicemente di maggiori informazioni per potere godere apppieno delle proprie vacanze.
?Inizialmente è prevista un’accurata fase di rilevazioni effettuata sul territorio, per identificare le risorse esistenti? spiega Maria Cosentino, presidente della cooperativa C’era l’acca. ?In seguito le informazioni raccolte saranno messe a disposizione di tutti, operatori e potenziali clienti, dal momento che saranno pubblicate sul sito internet del Consorzio Gran Paradiso Natura, uno dei partner del progetto, e favoriranno la creazione di una rete di operatori?.
Il rapporto di collaborazione tra C’era l’Acca e Consorzio Gran Paradiso Natura comprende anche delle fasi successive, una delle quali prevede l’allestimento di uno sportello informativo. ?Si tratta – conclude Maria Cosentino – di uno strumento importante per mediare tra la domanda e l’offerta, fornendo informazioni e consulenze ad operatori e clienti. Ad esempio, lo sportello potrebbe aiutare un turista che necessita di effettuare la dialisi a conoscere le procedure necessarie per effettuarla anche in Valle, oppure consiglierebbe a una mamma i percorsi naturalistici più agevoli per il passeggino?.