Non proprio un ultimatum ma quasi. Entro il 31 luglio la proprietà del Grand Hotel Billia dovrà dire se è interessata alla vendita degli immobili ex Sitav o meno. E’ quanto ha riferito ieri l’assessore regionale alle Finanze, Bilancio, Programmazione e Partecipazioni regionali, Aurelio Marguerettaz in occasione della ?Giunta politica?, prima dell’apertura dei lavori del Consiglio regionale.
Il presidente della Regione, Luciano Caveri ha sottolineato che “prima di qualsiasi decisione le opzioni conclusive saranno portate all’esame della maggioranza regionale“.
La Regione nel caso di vendita investirà nell’operazione 58 milioni di euro. La Giunta regionale presenterebbe un disegno di legge relativo all’acquisto e all’eventuale accensione di un mutuo per finanziare l’operazione.
Contrario all’acquisto si è detto il movimento dell’Arcobaleno. In occasione dei lavori del Consiglio regionale il consigliere Alessandro Bortot, illustrando un’interrogazione, ha manifestato la contrarietà all’acquisto del Gran Hotel Billia e degli immobili ex Sitav funzionali all’attività del Casinò di Saint Vincent. La cifra per l’acquisto sarebbe troppo elevata per Bortot ?perché la struttura è obsoleta e richiederebbe un ulteriore impegno economico per la ristrutturazione e la messa a norma delle strutture“. La cifra sarebbe invece congrua per l’assessore regionale Marguerettaz.
Trovare o creare una nuova occupazione per i dipendenti per i quali è già stata chiesta la mobilità è la soluzione, ritenuta più economica, proposta dal consigliere regionale dell’Arcobaleno.