Con l’alzabandiera in piazza Chanoux e la deposizione delle corone al Monumento del Soldato valdostano si è aperta questa mattina la Giornata dell’Unità nazionale, delle forze armate, del combattente. Nel suo discorso il Presidente della regione, Augusto Rollandin ha sottolineato come oggi. "Il nostro Paese viva una crisi che non è solo economica e sociale, ma che è anche espressione di sfiducia nelle Istituzioni, di trasformazioni culturali che spesso lasciano sconvolti e che spingono pericolosamente verso la china dell’antipolitica, del “tutti contro tutti”. Una tendenza che rischia di cancellare il percorso fatto sinora, insieme, dagli Italiani, portando anche alla negazione di valori fondamentali della nostra società, primi tra tutti la democrazia e il rispetto e la valorizzazione delle differenze."
E sulle forze armate il Presidente ha ricordato come "I militari, poi, e in particolare gli alpini, fanno parte della storia della Valle d’Aosta. Sono stati una presenza vivace e significativa nella città di Aosta, oltre a rappresentare un mondo sportivo composto di atleti di grande valore, che hanno entusiasmato tutti i valdostani con le loro imprese, e appassionati alpinisti che hanno valorizzato e enfatizzato l’amore per le nostre montagne."
Un ricordo è stato rivolto al caporale degli Alpini Tiziano Chierotti, l’ultimo dei militari italiani uccisI in Afghanistan nei giorni scorsi.
Per tutta la giornata di oggi le Caserme rimarranno aperte al pubblico, Dalle 14 alle 18.30 la Battisti di Aosta ospiterà come consuetudine il Climbing day. Alle 17 la Banda municipale si esibirà in un concerto in piazza Chanoux mentre alle 17.30 è in programma l’ammaina bandiera.