Grande successo per l’anteprima del film “l’Amico segreto”

E’ stata un successo di pubblico l’anteprima del film ?L’amico segreto? del regista Ettore Pasculli che sabato 10 marzo è stata organizzata al Palais di Saint Vincent. L’iniziativa che in Valle d’Aosta è stata organizzata dalla Presidenza del Consiglio regionale della Valle d’Aosta, dal Comune di St.Vincent, dall’Associazione AVRES – Onlus e dalla sezione del Panathlon VdA, in collaborazione con la Bayer, la FISE (Federazione Italiana Sport Equestri), San Patrignano e Apice (Associazione Proprietari Italiani Cavalli da Equitazione) ha raccolto il plauso dei numerosi presenti, circa900, che si sono stretti intorno al protagonista del film, il giovane cavaliere valdostano, Alessandro Trevisan, ragazzo disabile che pratica la riabilitazione equestre presso l’AVRES. Sul palco, Alessandro ha letto i propri ringraziamenti ai presenti, salutando i molti amici e rivolgendo un pensiero particolare al suo grande amico ?Otello? il cavallo ?amico segreto? con cui ha recitato nel film.
?E’ stata un’esperienza unica e bellissima – ha commentato il regista Ettore Pasculli – girare questo film con Alessandro. Con Ale il filtro della finzione è saltato perché tutto per lui era vero. Ci ha insegnato molto?.
Giovanna Rabbia Piccolo, presidente dell’AVRES, ha ringraziato il numeroso pubblico presente ripercorrendo le vicende che hanno portato alla realizzazione del film e alla collaborazione con il Centro di Nus.
Andrea Leopardi, presidente del Panathlon Valle d’Aosta, ha ricordato che ?iniziative come queste rispecchiano lo spirito che guida l’operato e l’azione del Panathlon, nella promozione dello sport e dei suoi messaggi valoriali?.
A portare i saluti della Presidenza del Consiglio regionale è stato, infine, il consigliere segretario Gabriele Maquignaz.
Il film ?L’Amico segreto? è stato insignito, per il suo valore sociale, di una Targa d’Argento del Presidente della Repubblica Italiana. Narra la storia di un’amazzone che, pur di vincere, gareggia con cavalli dopati. Scoperta, cade in disgrazia; la il rapporto con un giovane cavaliere disabile, verso il quale si era sempre dimostrata ostile, le fa capire l’importanza delle regole della lealtà e dell’amicizia.
Il film, in digitale si pone l’obiettivo di lanciare un chiaro messaggio di sensibilizzazione contro il doping e si inserisce nella serie di film in digitale dedicata alla solidarietà e sarà ora distribuito sul circuito europeo: sono previste 4 tavole rotonde sul tema del doping, e il lungometraggio parteciperà a diversi concorsi cinematografici.
Tra gli altri valdostani che hanno partecipato alle riprese e che sono stati premiati nella serata il padre del giovane Alessandro; Monica Biscaro, amazzone valdostana e operatrice del Centro, che ha ricoperto il ruolo di controfigura dell’attrice principale nelle scene a cavallo; Alessandra Salomone, operatrice del centro di Nus che ha seguito Alessandro nel film, e infine Otello II° ( non presente alla serata!), maremmano morello, che da anni è al fianco dei ragazzi disabili che frequentano l’AVRES.